Reggio Calabria. Malgrado le rassicurazioni, prima del a.d. della Leonia, Rossi e successivamente dal responsabile del URP del comune di Reggio Calabria, i materassi non sono stati rimossi e giacciono ancora in bella vista, ai margini dell’unica strada che porta alle splendide spiagge di Punta Pellaro. Avevamo segnalato la presenza di tali rifiuti ingombranti con largo anticipo prima dell’inizio della stagione estiva, proprio per evitare lo spettacolo indecoroso a centinaia di turisti e residenti che quotidianamente percorrono la via Bosco a Mare. Purtroppo ha prevalso l’inciviltà dei soliti imbecilli che indisturbati, continuano a scaricare rifiuti ovunque, calpestando i diritti di coloro che credono, malgrado tutto, di poter ancora vivere in un luogo, dove la condivisione e il rispetto del bene comune, sia la regola e non l’eccezione. Ma se da un lato, l’inciviltà di pochi continua a limitare i diritti di tanti, dall’altra parte si assiste ad uffici comunali e società partecipate, preposti alla manutenzione, incapaci, da anni oramai, a garantire un minimo di decoro urbano alla città. La giusta tutela dei posti di lavoro non prescinde dall’altrettanto sacrosanto diritto dei cittadini, ad avere garantiti, almeno i servizi essenziali.
Obiettivo Pellaro
Aggiungerei una sola cosa proprio alla fine della lettera: La giusta tutela dei posti di lavoro non prescinde dall’altrettanto sacrosanto diritto dei cittadini, ad avere garantiti, almeno i servizi essenziali, e soprattutto pagati a peso d’oro.
Fabio Papalia