Corigliano Calabro. Operazione antibracconaggio della Polizia Provinciale di Cosenza

Corigliano Calabro (Cosenza). Nei giorni scorsi, gli uomini della Polizia Provinciale di Cosenza, impegnati fin dalle prime luci dell’alba in un servizio mirato alla prevenzione e repressione degli atti di bracconaggio, hanno sorpreso, in agro di Corigliano Calabro, una persona intenta ad esercitare la caccia in maniera non conforme alla legge. L’uomo è stato trovato in possesso di diversi capi di selvaggina abbattuta, tra cui un cardellino, due passeri e due fringuelli, tutte specie per le quali non è consentito l’abbattimento, secondo quanto disposto dalle normative vigenti. Deteneva, inoltre, due richiami acustici a funzionamento elettromagnetico, del genere vietato.
L’autore del reato, di 58 anni, di Corigliano Calabro, è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Castrovillari. Gli sono stati sequestrati il fucile, le cartucce di cui era in possesso, i richiami e la fauna illecitamente abbattuta. La Polizia Provinciale di Cosenza è specializzata nella lotta ai reati connessi all’attività venatoria e per la tutela dell’ambiente e del patrimonio faunistico, cercando di garantire la propria presenza in maniera attenta e capillare su tutto il territorio provinciale.

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