Reggio Calabria. Nell’ambito dell’attività di prevenzione e controllo del territorio disposta dal Questore di Reggio Calabria, Carmelo Casabona, intensificata nell’attuale periodo estivo al fine di scongiurare le tipiche figure criminose che più di frequente si verificano in questa stagione ( es. furti in appartamento), nella mattinata odierna, personale dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico diretto dal vice questore aggiunto Giuseppe Pizzonia con la collaborazione del commissario capo Giuseppe Giliberti, ha controllato due giovani donne di nazionalità croata, G.P. e H.M., entrambe diciannovenni, le quali si aggiravano nei pressi della centrale Piazza Garibaldi, verosimilmente appena giunte alla vicina Stazione Centrale da imprecisata località. Le due ragazze sono state trovate in possesso dei tipici strumenti da scasso, e cioè più precisamente 3 cacciavite (di cui uno di circa 35 cm di lunghezza), una chiave inglese ed un foglio in plastica rigida. Quest’ultimo particolare ha reso del tutto evidente quali fossero le reali intenzioni delle due donne nella loro trasferta reggina: introdotto tra la serratura e il battente, il rudimentale strumento consente infatti l’apertura del chiavistello, soprattutto in quelle spiacevoli circostanze nelle quali si omette di dare la cosiddetta “doppia mandata”.
Le donne, già note alle Forze di polizia, sono state denunciate per possesso ingiustificato di attrezzi atti allo scasso e per violazione della normativa sul soggiorno dei cittadini stranieri sul territorio nazionale. Non è stato tuttavia preso alcun provvedimento di allontanamento considerato lo stato di gravidanza di entrambe.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more