Melicucco (Reggio Calabria). Sabato scorso a Melicucco, in contrada San Fili, a conclusione di un ampio servizio di controllo del territorio, coordinato dalla Compagnia Carabinieri di Gioia Tauro, diretta dal capitano Francesco Cinnirella, e teso alla repressione dei reati in materia di armi, i militari della locale Stazione, unitamente a quelli della Compagnia Speciale ed a due unità cinofile del Gruppo Operativo Calabria di Vibo Valentia, hanno arrestato, in flagranza di reato, Michele Varone, di 23 anni, per riciclaggio, furto aggravato di energia elettrica e detenzione abusiva di munizioni.
I Carabinieri, a seguito di una prolungata perquisizione effettuata presso i capannoni della ex “Varone Fruit s.r.l.”, che venivano alimentati in maniera abusiva, tramite allaccio diretto alla rete pubblica, hanno colto il giovane intento a smontare parti di un’autovettura Fiat Panda, rubata a Rosarno poche ore prima. Nel corso dell’operazione, inoltre, i militari hanno rinvenuto, abilmente occultati all’interno di un barattolo in vetro sotto dei fusti in plastica:
- 12 cartucce cal. 9 mmk a palla blindata;
- 3 cartucce cal. 32 a palla ramata;
- 21 cartucce cal. 380 a palla ramata e blindata;
- gr. 125 di piombo spezzato a pallini.
All’interno dei capannoni sono stati inoltre rinvenuti altri pezzi di svariate autovetture di cui si dovrà stabilire la reale provenienza. Il materiale rinvenuto è stato comunque tutto posto sotto sequestro dai Carabinieri. L’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Palmi, a disposizione dell’autorità giudiziaria di Palmi, che ha in carico il procedimento.