CADI REAL REGGIO–AZZURRA PAGANESE 4–3
Cadi Real Reggio: Lo Gatto, Gregorace, Vadalà R., Oliveri, Bianco, Marcianò, Vadalà D., Durante, Rappocciolo, Calafiore, Surace, Ferrara. all. Emo.
Azzurra Paganese: Savastano, Giacomazzi, Novelli, Lauro, Gumiero, Lariano, Ruggiero, Emanuele, Bovino, Pepe. all. Pepe.
marcatori: 1’pt Rappocciolo, 2’st Rappocciolo, 5’ Emanuele, 11’ Gumiero, 18’ Giacomazzi (rig.), 19’ Marcianò tl, 20’ Rappocciolo.
arbitri: Virga e Di Gregorio di Enna.
note: spettatori 300 circa. Ammoniti Lauro, Lauriano, Lo Gatto e Calafiore.
Reggio Calabria. Dal paradiso all’inferno e poi di nuovo ancora lassù, quando a crederci erano rimasti davvero in pochi. In scena al Botteghelle, oggi pomeriggio, l’ennesima trama, ovvero quella basata sull’insopprimibile istinto di complicarsi la vita anche quando non vi sono assolutamente i presupposti. [ad#ad-1]
E sì, perché il vero pericolo per questa Cadi non è rappresentato dalle grandi squadre, leggi Gragnano e Vibo, bensì dalle piccole, Altamura docet e da oggi pure Pagani. Un finale al cardiopalma, frutto però, va detto, di un’intera gara gestita con molta sufficienza dalla squadra di casa, passata in vantaggio subito con Rappocciolo, abile a raccogliere una respinta del portiere campano Pepe (uno che ha fatto vedere i sorci verdi agli amaranto). Qualche legno (Surace ed un quasi autogol del Pagani) ed il primo tempo è tutto qui. Cadi al raddoppio in apertura ripresa grazie ad un delizioso assist di Bianco per Rappocciolo che fa ancora centro e supera nella speciale classifica dei marcatori amaranto Marcianò. Partita che sembra prendere ora una piega scontata, ma il Pagani ha il merito di tenerla viva al 5’ con Emanuele che solo soletto in area reggina beffa Lo Gatto. I campani ora ci credono, mentre i ragazzi di Emo si perdono in improbabili spunti personali. Il pareggio ospite è nell’aria ed eccolo puntuale a metà ripresa con un gran tiro di Gumiero sul quale Lo Gatto nulla può. Ma il clamoroso al Botteghelle deve ancora verificarsi ed a due minuti dal termine l’atterramento in piena area di un giocatore ospite viene giustamente sanzionato con il rigore che Giacomazzi trasforma implacabilmente. Ultimi 120 secondi di speranza per la stagione amaranto, a quel punto irrimediabilmente compromessa; Bianco fa il portiere di movimento, ma è Marcianò a conquistarsi il sesto fallo ed a trasformare il relativo tiro libero. Per Emo, però, il pari interno vale quanto una sconfitta e pertanto nell’ultimo minuto di gioco si guarda bene dal rimettere in campo il suo portiere. Alto livello di rischio per la Cadi, il Pagani colpisce la traversa ma sull’azione susseguente Calafiore (messo in campo all’ultimo momento) serve al centro Rappocciolo che sigla una delle reti più importanti della stagione. Tanta paura, dunque, ma tutto è bene quello che finisce bene. Sabato prossimo un turno di riposo per la Cadi che vale tre punti, visto che si sarebbe dovuto giocare a Catanzaro.
Antonio Virduci
addetto stampa