Mimmo Praticò: “Viola torna a farci sognare”

viola-basket«La possibilità di rivedere la Viola nuovamente nel circuito del basket che conta, mi riempie di gioia. Faccio i migliori auguri a chi, da tempo, sta cercando di risollevare le sorti dei “nero-arancio”». Il presidente regionale del Coni Calabria, Mimmo Praticò, commenta così la notizia della possibilità, per la compagine reggina che ancora non ha una denominazione ufficiale, di poter disputare il prossimo campionato di B dilettanti. “La notizia – continua Praticò – rievoca nella nostra memoria tanti ricordi. Sembrano vicini quei momenti in cui la nostra città si rispecchiava nel quintetto del Botteghelle. Era l’89, quando ancora la serie A per la Reggina Calcio era un’utopia, la Viola e Reggio Calabria salivano agli onori della cronaca nazionale per le imprese contro giganti del basket come la Philips Milano e la Benetton Treviso. Si arrivò, negli anni, più volte ai quarti di finale nei play-off del campionato di A1, poi la partecipazione alla coppa Korac. Ma furono soprattutto i cestisti a lasciare il segno. Mark Campanaro, Dan Caldwell, Joe Briant (padre del fuoriclasse dell’NBA, Kobe), Dean Garret, “Sasha” Volkov, Ugo Sconochini, Sandro Santoro, Roberto Bullara, Michael Young, fino ad Emanuel Ginobili e Carlos Delfino, per citarne alcuni, erano ‘reggini’, sicuramente nei nostri cuori. E con loro e grazie alla Viola, la voglia di basket in città aumentò. Non c’era cortile che non avesse il proprio canestro, nacquero numerose società cestistiche ed impianti attrezzati. Arrivarono poi i tempi bui, le retrocessioni prima, le false promesse (Myers) poi, infine, due anni fa, il fallimento. Dunque, per la storica Viola, quale miglior epilogo se non quello della rinascita. Mi auguro che Reggio possa tornare presto sotto canestro, a sognare”.

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