Patrycja Konefal regina del Città di San Cono

San Cono (VV). La calda domenica in cui si è svolto il primo “Trofeo Città di San Cono – Memorial Aldo e Maurizio Barbuto”, gara ciclistica per la categoria Giovanissimi (dai 7 ai 12 anni), organizzata dalla Ciclistica Luzzi 2004 e voluta dal presidente del Comitato regionale calabro della Federazione ciclistica, Mimmo Bulzomì, è stata una giornata di sport e di ricordi. Lo sport è il ciclismo, bistrattato e criticato da molti, ma sempre affascinate come un tempo, specialmente se su di una bici ci sono atleti (ed atlete) giovanissimi, che hanno una grande voglia di emergere. Ragazzi col sorriso sulle labbra, con molta forza nelle gambe e tanta sportività nel cuore. I ricordi, invece, sono di Enzo Barbuto per un padre, Aldo, ed un fratello, Maurizio, che non ci sono più, strappati alla vita il 14 febbraio scorso, da un tragico destino, un incidente d’auto. “Mio fratello – racconta Enzo Barbuto – ha sempre improntato la sua vita nell’aiuto del prossimo”. “Amante dello studio (quasi cinque lauree) – continua Enzo – ed impegnato nel sociale (Papa boys e Azione cattolica), Maurizio in gennaio aveva vinto il concorso per la cattedra di docente presso la Facoltà di Antropologia, a Roma dove viveva da tempo, coronando così il suo sogno di diventare insegnante. L’altro sogno, diventare giornalista professionista, è rimasto incompiuto, poco prima di effettuare l’esame di stato. A 33 anni”. “Mio padre – aggiunge Enzo – dopo la pensione si è dedicato interamente alla famiglia. Seguiva da anni Maurizio, il più piccolo dei figli dopo me e Giuseppe, nella speranza, un giorno, di vederlo finalmente sistemato”. L’amarezza di questa storia è stata alleviata dalla vitalità, dai sorrisi e dalle imprese dei circa 40 ragazzi in gara, provenienti da Calabria e Sicilia. Mentre nella vallata vibonese si levava il fumo di numerosi incendi, anche a causa dei 38 gradi di temperatura, sul panoramico viale che attraversa San Cono, si sono aperte le sfide che hanno regalato al nutrito pubblico presente, un divertente quanto appassionante spettacolo sportivo. Nel duello che ha avviato la manifestazione, con sportivissima stretta di mano dopo l’arrivo, Vittorio Giordano (Star Sud) ha avuto la meglio su Eugenio Porto (Sc Lavorato) nella prima categoria in gara, la G1. Nella categoria G2 è stato Andrea Sgotto (Uc Chiaravalle) a precedere all’arrivo Eugenio Carlo (Cicli Gatto) e Luigi Cortese (Uc Chiaravalle). Monica Paonessa, unica donna in gara, ha gareggiato alla pari dei suoi colleghi, aprendo così quella che è stata una giornata ricca di sorprese al femminile. Infatti, nella categoria G3, per la seconda volta in questa stagione, Patrycja Konefal (Star Sud) ha battuto tutti i coetanei, precedendo, all’arrivo, il campione regionale maschile, Umile D’Amico (Ciclistica Luzzi 2004). Dietro la Konefal e D’Amico, tra i ragazzi si sono classificati Fabio Donato (Uc Chiaravalle) e Samuele Pellegrino (Sc Lavorato), tra le ragazze, in ordine, le gemelle Sara e Mara Martino (S. Laganà Cycling Team). Nella G4 ottima prestazione di Salvatore Saporita (Polisportiva Milazzo) che ha battuto Andrea Aquino (C. Luzzi 2004) e Kevin Bellissimo (Uc Chiaravalle). Antonio Ruvolo (Polisportiva Milazzo) ha dominato, nella categoria G5. Dopo una prima fase di studio, il giovane siciliano ha aumentato costantemente il ritmo della pedalata, allungando sempre di più, fino all’arrivo, il suo vantaggio. Dietro di lui Erminio Licursi (Sc Lavorato) e Matteo Varacalli (Magna Grecia). L’ultima batteria prevista, la G6, in quanto a spettacolo, non è stata da meno delle altre. Ha vinto Giuseppe Correale davanti a Andrea De Domenico (entrambi Sc Lavorato) e Raffaele Pupo (Molinello Ciclismo), ma ancora una volta è il ‘gentil sesso’ a regalare le emozioni più forti. Giuseppina Saporita del Gruppo sportivo San Pietro Milazzo, grazie alla sua fluida pedalata, più volte sfoggiata in terra calabrese, ha prima recuperato lo svantaggio del trio maschile, che ha dominato tutta la gara, e poi messo in crisi lo stesso con scatti degni di una campionessa. Ha concluso quarta assoluta. A consegnare i premi ai giovani atleti sono stati Enzo Barbuto, Mimmo Bulzomì e la dottoressa Francesca Fusca.

Francesco Parisi

CLASSIFICHE PER CATEGORIE
G1: 1. Vittorio Giordano (Star Sud); 2. Eugenio Porto (Sc Lavorato).
G2: 1. Andrea Sgotto (Uc Chiaravalle); 2. Eugenio Carlo (Cicli Gatto); 3. Luigi Cortese (Uc Chiaravalle); 4. Giacomo Zuccaro (Team Toscano Giarre).
G2F: 1. Monica Paonessa (Uc Chiaravalle).
G3: 1. Umile D’Amico (Ciclistica Luzzi 2004); 2. Fabio Donato (Uc Chiaravalle); 3. Samuele Pellegrino (Sc Lavorato).
G3F: 1.Patrycja Konefal (Star Sud); 2. Sara Martino (S. Laganà Cycling Team); 3. Mara Martino (idem).
G4: 1. Salvatore Saporita (Polisportiva Milazzo); 2. Andrea Aquino (Ciclistica Luzzi 2004); 3. Kevin Bellissimo (Uc Chiaravalle).
G4F: 1. Melissa D’Ambrosio (Ciclistica Luzzi 2004).
G5: 1. Antonio Ruvolo (Polisportiva Milazzo); 2. Erminio Licursi (Sc Lavorato); 3. Matteo Varacalli (Magna Grecia); 4. Camillo Donadio (Ciclistica Luzzi 2004); 5. Dario Di Blasi (Salus Seregno); 6. Giovanni Mauro (Chiattinese Catanzaro); 7. Giuseppe Riga (Uc Chiaravalle).
G5F: 1. Klaudia Konefal (Star Sud).
G6: 1. Giuseppe Correale (Sc Lavorato); 2. Andrea De Domenico (idem); 3. Raffaele Pupo (Molinello Ciclismo); 4. Andrea Giordano (Magna Grecia); 5. Pasquale Caracciolo (S. Laganà Cycling Team); 6. Francesco Scali (Magna Grecia).
G6F: 1. Giuseppina Saporita (San Pietro Milazzo); 2. Perla Sangermano (Ciclistica Luzzi 2004).

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