La Reggina prosegue la striscia positiva e vince 3-1 ad Ascoli

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Torna al successo esterno la Reggina cui mancava la vittoria lontano dal “Granillo” dalla prima giornata quando espugnò il campo di Cesena. È stata una partita che, tuttavia, sarà ricordata per un episodio singolare che vanta pochi precedenti nella storia del calcio. Il prologo è rappresentato dalla decisione di Valdez, al 14° minuto, di gettare il pallone in fallo laterale per richiedere una sostituzione immediata. La sfera, che stava per finire fuori dal campo, è stata, invece, bloccata da Sommese che, indifferente ai richiami dello stesso Valdez e di Costa, nel frattempo fermatisi, si è involato lungo la fascia destra da dove ha crossato per Antenucci che dal centro dell’area ha battuto Cassano, il tutto con i giocatori amaranto immobili. Il gol ha scatenato una rissa che Costa, reo di aver colpito Sommese al volto, ha pagato con l’espulsione. Messa la palla al centro, ecco quello che non ti aspetti, dalla panchina ascolana Pillon ordina ai suoi di consentire l’immediato pareggio alla Reggina che con Pagano, libero di attraversare indisturbato la metà campo avversaria, ha depositato il pallone in rete. Pochi minuti dopo, l’infortunio della discordia, quello di Valdez, ha costretto Iaconi ad effettuare la prima sostituzione concretizzatasi con l’ingresso sul rettangolo di gioco di Santos.
Trovatosi in inferiorità numerica, il mister amaranto ha dovuto ridisegnare la squadra e poco prima della mezz’ora ha inserito un difensore, Capelli, al posto di Missiroli. Da quel momento, la Reggina ha fatto di necessità virtù e, stringendo le maglie nella propria metà campo, è stata abile nel resistere alle folate ascolane che, pure, hanno richiesto più volte l’intervento di Cassano, oggi tra i migliori in campo. Di fronte agli attacchi dei marchigiani la Reggina non si è scomposta e con ordine ha provato a pungere la retroguardia avversaria, riuscendo a colpire al 73° minuto col redivivo Bonazzoli che ha finalizzato una bella percussione centrale di Morosini che ha servito Rizzato sulla sinistra pronto ad imbeccare  il centravanti  amaranto per il gol del vantaggio. Dopo  la realizzazione del secondo  gol Iaconi ha provveduto a mandare in campo Buscè al posto di Pagano ed 1 minuto dopo i reggini hanno chiuso i giochi con Barillà, capitano dal momento della sostituzione di Missiroli, e capace di insinuarsi centralmente nella difesa dell’Ascoli per battere Frezzolini con un preciso destro. La partita si è, quindi, conclusa con un successo che rilancia gli amaranto, pronti ad affrontare ora il doppio impegno casalingo con il Sassuolo, martedì pomeriggio e con la Triestina, nel posticipo serale di lunedì 14 dicembre. Un ottimo viatico per una squadra che comincia a respirare un’aria più salubre in classifica dove  ha raggiunto i 19 punti confidando nella circostanza che questa striscia positiva avviata con il pareggio di Crotone e proseguita poi con il doppio successo ottenuto ai danni del Brescia ed oggi ad Ascoli possa ulteriormente allungarsi.

Nicola Martino

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