Cadi Antincendi Reggio: Ferrara, Lovatel, Vadalà, Oliveri, Bianco, Marcianò, Labate, Durante, Martino, Juninho, Votano, Lo Gatto. All. Emo.
Acqua & Sapone Marina Csa: Caramello, Cassaro, Jhefferson, Calli, Follador, Felicetti, Leleco, Volpi, Grana, De Carvalho, Bessa, Boccuto. All. Lamers.
Arbitri: La Cerra di Battipaglia e Astolfi di Rovigo.
Marcatori: nel pt 1’ Bessa (A), 3’ Oliveri (C), 7’ Grana (A), 8’ Leleco (A), 12’ Marcianò (C), 14’ De Carvalho (A), 17’ Lovatel (C), 18’ Grana (A), 2’ Bianco (C); nel st 3’ Juninho (C), 10’ Bianco (C), 13’ Oliveri (C), 15’ Lovatel (C), 16’ Oliveri (C), 16’ Volpi (A), 19’ Lo Gatto (C).
Note: spettatori 400 circa. Ammoniti Lovatel e Durante per la Cadi, Bessa e Leleco per l’Acqua & Sapone. Espulso l’allenatore della Cadi, Roberto Emo.
Non si poteva, non si doveva sbagliare. Non più, giunti a questo punto e pazienza se di fronte si aveva nientepopodimeno che la vicecapolista del torneo. È finita come meglio non si poteva prevedere, un successo per la Cadi prezioso al di là dei tre punti, di quelli per intenderci che riconciliano i tifosi e tutti gli addetti ai lavori con il futsal, se mai ce ne fosse bisogno. Una valanga di reti, alla fine, non accadeva da tempo al Botteghelle e poi una rimonta dai contorni epici ed al diavolo la retorica. Gli abruzzesi di Lamers non hanno sbagliato gara, come qualcuno potrebbe facilmente pensare leggendo il risultato finale, anzi. L’avvio dell’Acqua & sapone in rete già dopo dieci secondi dieci non aveva fatto presagire nulla di buono in tribuna e poi i minuti successivi, con Volpi, Grana e compagnia bella letteralmente irresistibili dalle parti di Lo Gatto. La Cadi versione Rocky, però, più ne incassava, più si affrettava a rispondere a tono, per poi nella ripresa affondare il colpo vincente, quello da tre punti.
La cronaca. Dicevamo della rete in apertura degli ospiti, autore Messa con i giocatori reggini evidentemente sorpresi. Poco più tardi, però, una veloce ripartenza sull’asse Durante-Oliveri vede quest’ultimo battere a rete per l’1-1. Abruzzesi nuovamente su al 7’ con Grana che riceve palla da Follador in piena area e brucia tutti. Un minuto dopo Leleco non spreca una palla consegnatali da Lo Gatto in fase di rilancio e lo fa secco. Potrebbe essere l’inizio della fine, ma Donato Marcianò mette dentro una palla che non ne vuole sapere di entrare dopo una bella azione imbastita da Juninho. Acqua & Sapone (2-4) ancora in rete ma al 17’ a tenere su la Cadi è Lovatel (3-4) su assist di Durante. Grana (18’) sfonda al centro e non perdona (2-5) ma a soli tre secondi dal fischio della sirena è Bianco a ribattere in rete. Si va al riposo (4-5), consapevoli che anche il secondo tempo sarà foriero di emozioni. E così accade. Al 3’ Juninho (oggi in grande spolvero) trova il varco giusto una volta servito da Oliveri (5-5). La ritrovata parità esalta gli amaranto che all’11’ trovano il gol del clamoroso sorpasso. Durante viene atterrato in area. Rigore ineccepibile, mister Emo vorrebbe pure l’espulsione del difensore abruzzese, ma gli arbitri dicono di no e allontanano dal campo il tecnico. Bianco va al tiro ma per ben due volte Zaramello e compagni ribattono, alla terza palla sul piede però è lo stesso Bianco a trasformare.
Abruzzesi a testa bassa, mancano ancora tanti minuti alla fine, praticamente mezzo tempo, ma i giocatori di casa oggi hanno il sangue agli occhi e difendono bene. In più, guardano sempre la porta sguarnita di Zaramello che dal canto suo spesso e volentieri sale a dare man forte e superiorità numerica ai compagni. Il gol di Oliveri al 13’ è di quelli da incorniciare con la palla che passa sotto l’incrocio. Poi al 15’ un lungo rilancio della difesa reggina trova Lovatel appostato per l’8-5. Non è finita mica qui: a 4’53’’ è ancora Oliveri a far centro dalla lunga distanza, Volpi (9-6) pochi secondi più tardi cerca con rabbia di portare nuovamente in partita la sua squadra,. Il tabellone va in tilt, si gioca senza guardare il cronometro, ora, ma c’è il tempo per ammirare gol e numeri a go-go di Salvatore Lo Gatto che prima con un lungo rilancio trova la porta per il 10-6 e dopo si supera in almeno tre-quattro interventi da par suo.
Una giornata da ricordare per la Cadi, ora impegnata prima del giro di boa sul campo del Giovinazzo.
Antonio Virduci