Reggio Calabria. Una faccia giovane e segnata dall’entusiasmo per l’inizio della prima vera avventura nel calcio che conta ed un volto maturo i cui occhi conoscono ogni angolo del Sant’Agata. Sono stati presentati oggi alla stampa Vincenzo Fiorillo, nuovo portiere della Reggina e Giacomo Tedesco che dopo 2 anni e mezzo si riaffaccia sulla riva calabrese dello Stretto. Sono i primi due innesti operati dalla società amaranto per tentare di dare una sterzata ad una stagione fin qui deludente ed i cui risultati sono lontani anni luce dalle aspettative coltivate in estate. Vincenzo Fiorillo, nato a Genova il 13 gennaio del 1990, è uno dei portieri più promettenti del calcio italiano. Svezzato nelle squadre giovanili della Sampdoria, ha esordito in serie A proprio allo stadio Granillo, in occasione della sfida tra Reggina e blucerchiati che si disputò il 13 aprile del 2008. La qualità del giovane portiere è stata certificata al momento dalla trafila compiuta nelle nazionali giovanili, dall’under 19 all’under 20 fino alla convocazione di Casiraghi, selezionatore della rappresentativa under 21. Arriva a Reggio al posto di Cassano, la cui fugace apparizione difficilmente resterà impressa nella storia amaranto e che si è conclusa con il viaggio verso la sponda doriana di Genova. Assai più conosciuto a queste latitudini è Giacomo Tedesco, trentaquattrenne centrocampista palermitano che per quattro stagioni, dal 2003 al 2007, ha indossato la casacca della Reggina da cui andò via per giocare nel Catania, squadra nella quale ha militato fino a giugno dello scorso anno quando si è trasferito al Bologna, ma solo per pochi mesi. La trattativa, concretizzatasi con il passaggio di Buscè ai felsinei, lo ha riportato a Reggio. L’obiettivo è quello di dare solidità, grinta e personalità ad un centrocampo che, troppo spesso in questo lungo scorcio di campionato, ha mostrato un deficit di queste qualità, al pari del resto della squadra.
Nicola Martino