Dinami (Vibo Valentia). Ieri pomeriggio, intorno alle ore 16, i militari della Stazione Carabinieri di Dinami, agli ordini del maresciallo Gianluca Perrotta, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un operaio boschivo, incensurato, per ricettazione e detenzione illegale di armi e munizioni. I militari dell’Arma si sono presentati presso l’abitazione dell’operaio boschivo, in frazione Monsoreto di Dinami, e nel corso della perquisizione domiciliare hanno rinvenuto armi e munizioni all’interno del doppiofondo ricavato in una cassapanca che si trovava nel garage di pertinenza dell’abitazione.
Il materiale rinvenuto e posto sotto sequestro è un fucile calibro 12, un fucile calibro 20, una pistola calibro 22, un pugnale a doppia lama, e circa 200 cartucce per pistola e fucile dei calibri corrispondenti alle armi nascoste nella cassapanca. L’uomo è stato quindi condotto presso la casa circondariale di Vibo Valentia, in attesa del rito direttissimo che è stato celebrato questa mattina, conclusosi con la convalida dell’arresto e del sequestro operato dai Carabinieri, e con l’applicazione della misura detentiva alternativa degli arresti domiciliari per l’operaio boschivo.
La brillate attività dei militari della Benemerita si inquadra in un rafforzamento dei controlli, disposto da circa una settimana dal comandante della Compagnia di Serra San Bruno capitano Michele Monti, volti a constrastare il fenomeno, ultimamente in aumento nella zona, dei furti di fucile.
Fabio Papalia