Reggina di misura sul Frosinone, decide Brienza

Reggio Calabria. Due novità tra le fila amaranto rispetto alle previsioni della vigilia. Tra i pali, Marino sostituisce l’infortunato Fiorillo mentre sulla linea difensiva Breda preferisce Adejo a Costa. Moriero recupera in extremis Troianiello e si affida all’unica punta Santoruvo. Pronti via e la Reggina passa subito in vantaggio: Brienza viene servito dentro l’area di rigore da posizione defilata; il suo sinistro è velenoso e si insacca alle spalle di Sicignano. Sesto gol in campionato per il fantasista ischitano, sempre più decisivo in questa fase del campionato. Un minuto più tardi è sempre Brienza a sfiorare il raddoppio con uno splendido pallonetto che sbatte sulla traversa. I primi venticinque minuti sono tutti a forti tinte amaranto. Cacia si fa trovare per ben due volte a tu per tu con il portiere avversario ma al 5’ spara alto mentre al 14’ lo supera in dribbling e opta per la simulazione. Sempre Cacia va vicino alla rete al 30’ quando su un cross di Missiroli, devia in spaccata dentro l’area piccola ma il tiro è debole e scivola lentamente tra le braccia dell’estremo difensore ciociaro. La Reggina tiene bene il campo, del Frosinone nessuna traccia. Il primo tempo si conclude con gli amaranto in vantaggio e con Marino totalmente inoperoso. Nella ripresa la trama della gara resta sempre la stessa. L’undici di Breda amministra la partita con personalità e non corre alcun rischio. Al 67’ Breda sostituisce un contrariato Cacia per Barillà, mentre Moriero butta nella mischia Stellone e Cariello per Basso e Ascoli. Al 74’ altra grande occasione per uno strepitoso Franco Brienza: Palla filtrante di Tedesco per il fantasista amaranto che calcia a botta sicura ma Sicignano respinge. Sarà l’ultima occasione per il trequartista che al 78’ viene rilevato da Cascione. La Reggina chiude il match senza punte in campo. Per il Frosinone piove sul bagnato: Al minuto 87, Stellone rifila un pugno a Costa; il direttore di gara vede tutto ed espelle l’attaccante ex amaranto. In dieci uomini gli ospiti si spengono lentamente fino al triplice fischio. La Reggina conquista una vittoria fondamentale in chiave salvezza grazie ad un Brienza in giornata di grazia e ad una organizzazione tattica che non ha concesso nulla agli avversari. In classifica gli amaranto toccano quota 32 punti, scavalcando il Piacenza e raggiungendo la Triestina.

Simone Praticò
(Photo Asa)

REGGINA: (3-5-2): Marino; Adejo, Lanzaro (Costa 76’), Valdez; Vigiani, Carmona, Tedesco, Missiroli, Rizzato; Brienza (Cascione 80’), Cacia (Barillà 67’). All. Breda.

FROSINONE: (4-2-3-1): Sicignan; Scarlato , Ascoli (Cariello 70’’), Del Prete, Bocchetti; Bolzoni, Basha; Troianiello (Aurelio 76’), Basso (Stellone 65’), Mazzeo; Santoruvo. All. Moriero.

Arbitro: Baracani di Firenze
Marcatori: Brienza (1’)

Note: Ammoniti: Vigiani (R); Rizzato (R); Ascoli (F); Scarlato (F); Barillà (R) Espulsi: Stellone (F); Scarlato (F). Calci d’angolo: Reggina 4; Frosinone 6. Recupero: 0 (p.t.) 5 (s.t.).

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