La Liomatic Viola cade in casa contro la capolista Cisa Massafra. 60-66

Reggio Calabria. Si chiama Cisa Massafra la grande occasione per la Viola di dare una decisa sterzata all’andamento del Campionato. Infatti i neroarancio si trovano ad affrontare la corazzata pugliese, imbattuta nel girone di ritorno, che ha agguantato il primato in classifica annullando le difese degli avversari finora incontrati. Ma l’occasione non viene colta e le motivazioni dei reggini si scontrano contro una squadra che sta rafforzando , giornata dopo giornata, il proprio posto in vetta alla classifica e che conquista i due punti in un PalaCalafiore infuocato.
I primi dieci minuti di gioco sono particolarmente esaltanti per il quintetto messo in campo da coach Massimo Bianchi che , con meccanismi offensivi particolarmente efficaci e ben costruiti, riesce ad inserirsi tra le maglie ospiti e a concretizzare al meglio le azioni in attacco. La difesa di casa riesce a realizzare un arduo compito, annullando in più occasioni i tentativi a canestro di Massafra grazie anche ad una atipica e innovativa difesa schierata a zona . Il primo quarto è un vero e proprio concerto di squadra dei neroarancio, ma gli ospiti restano gli avversari più temibili finora incontrati e, al verificarsi di piccole disattenzioni difensive, provano a ridurre lo svantaggio concentrando le finalizzazioni delle azioni offensive nelle mani di Chiarastella (12) che si conferma uno dei migliori marcatori in campionato per i pugliesi. In questa frazione di partita risulta fondamentale la spinta di Grasso che in otto minuti realizza otto punti.
Nel corso del secondo quarto si assiste alla reazione di Massafra che, nonostante la Viola riesca comunque a mantenere il vantaggio, riduce decisamente il gap di punteggio accumulato nel corso della prima frazione di gara. La squadra pugliese si affida alla freddezza di Gottini (11) che contribuisce con le sue giocate ad arricchire il tabellino degli ospiti. I neroarancio non crescono e si limitano a mantenere il vantaggio che diventa sempre più risicato.
Il duo arbitrale compie anche qualche scelta discutibile come la rilevazione di un’infrazione di campo, nei confronti della Liomatic, che spezza il ritmo della partita imposto fino a quel momento dai padroni di casa.
Il terzo quarto i reggini iniziano a disunirsi, a perdere molti palloni facili, che alla fine della partita saranno venti, e permettono a Massafra di avvicinarsi al pareggio. Dalla panchina calabrese viene chiamato un timeout importante per spezzare il gioco e per far respirare i neroarancio che, rientrati in campo, vanno immediatamente a canestro con Dip (8) e si guadagnano un fallo tecnico i cui tiri liberi vengono trasformati da Di Lembo (13).
Quando mancano cinque minuti alla fine del periodo, Negri (4) si trova costretto a compiere un fallo sotto canestro che porta a quattro il conto dei falli personali e obbliga così coach Bianchi a sostituirlo. Il calo della Viola è confermato dalle evidenti difficoltà incontrate nell’impostazione di gioco e fa ancora più male il sorpasso di Cisa Massafra che arriva con la schiacciata in contropiede di Chiarastella a tre minuti dalla fine del terzo quarto.
Da inseguita nel risultato la Liomatic si trasforma in inseguitrice e, dopo pochi minuti, si trova costretta a dover recuperare sei punti di svantaggio. Alla fine del terzo quarto il punteggio vede una minima distanza di 45 a 46 in favore degli ospiti.
Iniziato l’ultimo quarto di gioco è immediato il pareggio, ma le azioni dei padroni di casa sembrano ancora troppo timide per una possibile svolta della partita. I pugliesi riescono a mantenere costante l’attenzione in difesa e la Viola si aggrappa al risultato grazie alle triple di Di Lembo e alla tenacia di D’Iapico (11).
A metà quarto Roselli (6) trova un tiro pesantissimo e regala un piccolo vantaggio alla Liomatic. La partita sul finire si trasforma in una vera e propria battaglia con i pugliesi che fanno sentire spesso le mani ai reggini. Gli avversari agguantano nuovamente la guida del risultato con due triple realizzate ad un minuto dalla fine da Di Vaccaro (12) che mettono la parola “fine” alla partita.
La Liomatic Viola però non subisce la sconfitta a testa bassa e dimostra personalità e concretezza in molte fasi di gioco. L’obiettivo per il gruppo reggino deve essere quello di rialzarsi ancora una volta dopo la caduta, cercando di dimostrare tanta personalità ma soprattutto una continuità nelle prestazioni che manca ormai da troppe giornate.

Riccardo Morabito

Liomatic Viola Rc – Cisa Massafra 60 – 66

Liomatic Viola Rc
All. Massimo Bianchi
Dip (8),Di Lembo (13),Pellegrino, D’Iapico (11),Negri (4), Manzotti (2), Scozzaro,Roselli (6), Grasso (12),Dalla Vecchia (4)

Cisa Massafra
All. Franco Ciani
Padova (7), Chiarastella (12), Paparella (10), Cavallo, Cappanni (5), Di Viccaro (12), Magini, Gottini (11), Capitanelli (4), Birindelli(5)

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