Vittoria all’ultimo respiro per la Reggina. Contro un Ancona non troppo difficile da domare, la formazione di Breda conquista tre punti che fanno morale e aiutano la classifica. Ora per gli amaranto la zona play out sembra più vicina, grazie anche alla sconfitta del Mantova che torna alle spalle della Reggina. La gara parte bene per gli amaranto, apparsi più convinti nel cercare la soluzione offensiva e discretamente attenti in quella difensiva. Il gol arriva grazie a un’azione da manuale. Brienza recupera palla sulla tre quarti marchigiana, cambia il gioco per Rizzato che con un ottimo cross cerca Cacia. La palla resta in area e Barillà è bravo ad avventarsi sul pallone e a ribadire in rete. L’Ancona non sembra aver accusato il colpo, la Reggina invece soffre di momenti di amnesia. I padroni di casa dopo pochi minuti trovano il pareggio grazie alla rete di Mastronunzio, dimenticato in area da Adejo e Barillà. Al ritorno dagli spogliatoi, l’Ancona sembra più propositivo, ma nel complesso il secondo tempo non regala particolari emozioni. Breda richiama Cacia e Brienza e manda nella mischia Pagano e Bonazzoli. L’Ancona cerca di costruire a centrocampo, ma un ottimo Carmona riesce a impadronirsi della zona mediana gestendo palloni ottimi e ripartenze. Quando la gara sembra avviata verso il pareggio ecco la giocata che non ti aspetti. Missiroli riesce a tenere il possesso di un pallone che sembrava perso, si incunea in area, e quando ormai sembra troppo tardi sia per crossare sia per tirare, Missiroli estrae dal cilindro una magia. Colpo sotto e Da Sousa battuto. Tre punti fondamentali in vista della gara di domenica prossima quando al Granillo si presenterà il Torino, lanciato verso il secondo posto in classifica.
Antonio Morelli