La Pallamano Amaranto vince e accede alle Final Four

Reggio Calabria. Con un risultato finale di 38/19 la Pallamano Amaranto accede alle Final Four scendendo in campo sabato scorso nella  gara di ritorno dei quarti di finale, contro il Valens di Bagheria, già sconfitto all’andata per 31 a 28. Da parte sua il Valens si presenta a Reggio in formazione fortemente rimaneggiata, con soli sette effettivi, per di più dovendo rinunciare a Provenzano per squalifica e a Calcaterra per indisponibilità; la Pallamano Amaranto, invece recupera Podetti assente all’andata. Sin dalle prime battute è apparso evidente che il Valens avrebbe avuto poche possibilità di ribaltare il risultato dell’andata. Tuttavia nei primi minuti di gara il Valens va in vantaggio con Battaglia, subito pareggiato da Costarella, ma quando Mondello fallisce un sette metri parato da Buonvicino, la Pallamano Amaranto inizia ad andare avanti nel punteggio, anche se per tutto  il primo tempo, non riesce mai ad acquisire un distacco netto. Infatti si va al riposo sul punteggio di 16 a 11 per i reggini.
Nell’intervallo il tecnico D’Arrigo striglia un pò i suoi giocatori, infatti erano apparsi molto rilassati per via della gara risultata più facile del previsto. I risultati si avvertono subito, i ragazzi di D’Arrigo iniziano il secondo tempo piazzando un parziale di 11 a 1 fissando il risultato sul 27 a 12 già dopo appena dieci minuti di gioco. Da quel momento la gara non è stata più in discussione sia dal punto di vista del punteggio che dal punto di vista del risultato. E tutti i convocati dal tecnico D’Arrigo hanno avuto la soddisfazione di giocare davanti al loro pubblico, ancora una volta molto caloroso e numeroso.
Tecnicamente poco da dire, con questa gara si è compreso come una formazione dalle potenzialità del Valens (ammirate nella gara di andata), sia arrivata solo quarta nel proprio girone, infatti si può definire una squadra dai due volti, che gioca al completo tra le mura amiche dove è in grado di mettere in difficoltà chiunque, ma si presenta a ranghi ridotti in trasferta, con poche chance di fare risultato. Ora la Pallamano Amaranto si appresta ad affrontare l’ultimo ostacolo verso la promozione in serie B, le Final Four che si disputeranno tra due settimane in campo neutro, probabilmente ad Enna. La squadra dovrà lavorare duramente per non vanificare il lavoro di una stagione, li non ci saranno squadre che giocheranno sotto tono, e tutti vorranno conquistare la promozione.
Fin qui il cammino della Pallamano Amaranto ha rispettato le aspettative, grazie al grande lavoro fatto da tutta la società, la dirigenza i tecnici e gli atleti. Lavoro che non si sarebbe potuto svolgere senza la grande sensibilità dimostrata a tutti i livelli dall’amministrazione comunale. Infatti dal Sindaco Scopelliti fino a tutti i responsabili del settore sport del Comune di Reggio Calabria, l’assessore Raffa e l’avvocato Veneziano, hanno dato fiducia ad un progetto nato in estate, ma concretizzato proprio sul filo di lana. Progetto che ha come primario obiettivo quello di dare alla pallamano reggina visibilità a livello nazionale. Tutto questo fino ad oggi è stato possibile grazie appunto alla concessione degli impianti necessari per svolgere l’attività agonistica, senza i quali l’attività sarebbe stata notevolmente ridotta.
Ad oggi, usufruendo degli impianti necessari, la Pallamano Amaranto dopo solo un anno di lavoro, sta primeggiando nei campionati di serie C maschile ed anche under 14 maschile, dimostrando la serietà e la validità dei propri programmi.

Pallamano Amaranto

Pallamano Amaranto: Puleio, Costantino(1), Costarella (9), Grilletto (5), Ienuso A., Ienuso L.(3), Ienuso P. (5), Serban (5), Nisticò (5), Viapiana, Buonvicino, Podetti (4), Barbarello (1), Morabito.
Allenatore: D’Arrigo
Ammoniti: Costantino, Grilletto, Nisticò.
Esclusioni 2 Minuti: Costantino, Grilletto, Morabito.

Valens Bagheria:
Mondello (6), Scalici, Battaglia (5), Randazzo (3), Aragona (4). Salamone, Badagliacco (1).
Ammoniti: Battaglia,
Esclusioni 2 Minuti:
Arbitri: Sebastiano Salanitro e Maro Cannata

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