Villa. Un romano sul gradino più alto della 46ª Traversata dello Stretto

Villa San Giovanni (Reggio Calabria). Il 26enne Marco Buccioni, della società “Fiamme Oro” di Roma, è il vincitore assoluto della 46esima edizione della Traversata dello Stretto. Ieri mattina il giovane romano è salito sul gradino più alto del podio dopo aver attraversato lo Stretto di Messina in 44 minuti e 24 secondi.
Buccioni ha battuto nel rush finale il 17enne Daniele Pipia (della “Swim Power” di Palermo), secondo con un tempo di percorrenza di 44 minuti e 33 secondi, e Claudio Polizzi, 15 anni, della “Athon” di Siracusa, che ha attraversato lo Stretto in 45 minuti e 47 secondi. Un podio per niente scontato, considerato che non è riuscito a salirvi il superfavorito Filippo Pupulin, classificatosi solo sesto. Certamente sono stati pochi secondi di differenza a determinare l’esito della storica manifestazione di nuoto di fondo, che per la 46esima volta ha confermato di “non essere una gara ma un’emozione”. Che i 91 partecipanti alla Traversata hanno provato sin dalla partenza, avvenuta qualche minuto dopo le 11 da Capo Peloro- Punta Faro (Sicilia). Un’emozione sempre più intensa in vista del raggiungimento del traguardo villese, a Punta Pezzo. Qui, i primi tre arrivati sono arrivati attorno a mezzogiorno. Di seguito, tutti gli altri. Grandi protagonisti, con i nuotatori, sono stati i barcaioli che li hanno aiutati a superare le difficoltà legate all’imponderabilità delle acque dello Stretto di Messina, anche ieri caratterizzate da una forte corrente di tipo discendente. Felicissimo il vincitore: «Un’esperienza bellissima e irripetibile – ha detto Buccioni – anche grazie alla location meravigliosa». Prima tra le donne la siciliana Valeria Corbino, giunta 13esima.

Francesca Meduri

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