Alla vigilia di Reggina-Piacenza Atzori si guarda dagli ex

Reggio Calabria. Mister Gianluca Atzori si presenta in conferenza stampa alla vigilia del match casalingo contro il Piacenza, dopo un finale di calciomercato alquanto movimentato per la Reggina, caratterizzato soprattutto dal nuovo “acquisto” Giacomo Tedesco: “Sono contento innanzitutto del reintegro di Giacomo, valuteremo a breve la possibilità di un suo utilizzo compatibilmente con il gap di condizione fisica rispetto ai compagni, comunque avevamo fortemente bisogno di un giocatore con le sue caratteristiche e qualità”.

Il tecnico amaranto non è d’accordo su un eventuale passo indietro della squadra rispetto alla prestazione con il Crotone: “Mi sono assunto personalmente le responsabilità della sconfitta, dal momento che ho chiesto alla squadra di essere aggressiva in tutte le zone del campo, non potendo chiedere lucidità e rispetto assoluto delle posizioni in ogni frangente della gara. Sono comunque orgoglioso della prestazione dei ragazzi, il Siena andava affrontato esclusivamente con queste armi. E’ chiaro che ora contro il Piacenza non mi basterà un giusto approccio, perché dobbiamo iniziare ad essere più concreti. Dobbiamo stare attenti alla voglia di rivalsa di tre ex come Cassano, Cacia e Volpi, che fino a cinque mesi fa stavano lottando qui al Sant’Agata, e vogliono quindi dimostrare come quella della Reggina sia stata solamente una parentesi sfortunata”.

Spende qualche parola anche sulla condizione dei nuovi arrivati Danti e Colombo: “Colombo nello scorso periodo ha sostenuto esclusivamente un lavoro atletico, ha iniziato solo due giorni fa a lavorare con la palla, Danti invece è più avanti con la condizione fisica rispetto al compagno di squadra.”

Una costante di queste prime due partite di campionato, è stata senza dubbio l’undici titolare: “Ho schierato la stessa formazione per via delle garanzie e delle ottime cose intraviste in campo. E’ ovvio che se qualcuno in allenamento mi dimostra di essere in palla e di meritare una maglia da titolare, non ci penserò due volte a cambiare la formazione. Quello che succede in partita è un conto, quello che vedo in allenamento non ha minore importanza, anzi.”
Sulla presenza di un buon numero di attaccanti in squadra, Atzori ha le idee molto chiare: “Il campionato di B è incredibilmente lungo, non mancheranno le solite defezioni da squalifiche e infortuni, per questo ho chiesto alla società una panchina abbastanza folta, in una zona cruciale e fondamentale del campo quale è sicuramente quella d’attacco”.
La condizione fisica generale della squadra: ”Sicuramente cresceremo ancora”. In chiusura un aggiornamento sulle condizioni di Ousmane Sy, che nella seduta odierna della vigilia dovrebbe tornare a lavorare con il gruppo.

Michelangelo Strati

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