Fiat Ecodrive, vince chi consuma meno. In palio il Motor Show di Bologna

Torino. Arriva da Fiat una campagna per vincere il Motor Show di Bologna e imparare a risparmiare carburante, con un’analisi delle proprie abitudini al volante. Per non mortificare le attese di quanti vorrebbero visitare gratis il salone di Bologna, diciamo subito che vi serve un modello della gamma Fiat con il dispositivo Blue&Me, ovvero, con la porta USB in auto. Anticipati gli strumenti essenziali che dovete avere per partecipare al concorso, tutto quel che resta da fare è mettersi al volante e “sfidare” il proprio mezzo. Dimenticate ogni velleità sportiva, piuttosto, sarà la riscoperta del piacere di andare in auto. Tutti i dettagli per partecipare li troverete sul sito Fiat. Innanzi tutto, come funziona il sistema EcoDrive messo a punto dalla casa torinese? Semplice. Scaricata un’applicazione gratuita sulla vostra pendrive, basterà collegarla alla porta USB in auto e dare il via al vostro tragitto tradizionale. Sulla pendrive verranno immagazzinati tutti i dati provenienti dalla centralina, un po’ come la telemetria sulle auto di Formula 1, si memorizzeranno i dati legati ai chilometri percorsi, la media oraria, la percentuale di utilizzo dell’acceleratore, le frenate, i cambi marcia. Terminata la vostra giornata a bordo, scaricherete i dati sul pc attraverso il portale Ecodrive e si materializzeranno i dati sulla vostra condotta al volante. Suggerimenti e votazioni fanno parte del percorso Ecodrive. Verrà, infatti, assegnato un Eco:Index per ogni “prestazione” al risparmio che avrete effettuato, che misurerà l’efficienza della vostra guida. Ecodrive studia lo stile di guida, tra i fattori determinanti per l’abbattimento dei consumi e delle emissioni di Co2, oltre all’efficienza del mezzo meccanico. Il sistema manterrà anche, in via del tutto anonima, uno storico delle varie “prestazioni” scaricate, così da confrontare a parità di percorso i miglioramenti ottenuti. Come intervenire, quindi, per dare un taglio ai litri di carburante necessari per muoversi giornalmente? Il decalogo dell’automobilista modello parte con un tragitto che sia pianificato, evitando le lunghe code e le frequenti ripartenze. Poi, mantenere una velocità costante dà una grossa mano, come anche il controllo della pressione delle gomme: da fare a freddo e almeno una volta al mese. Un’auto efficiente, con una manutenzione curata sarà meno assetata, quindi, cambio olio regolare e sostituzione del filtro dell’aria quando sporco, per far respirare meglio il motore. Al quinto punto, ecco il fattore peso: evitare di sovraccaricare la vettura, visto che più peso significa anche più potenza necessaria per muoversi. Non solo è importante il peso, ma anche il volume. Ecco, quindi, che andrebbero evitati oggetti molto voluminosi sul portapacchi: la resistenza all’aria aumenta e ciò si trasferisce direttamente sui consumi. Tanto più aumenta la velocità, tanto più incide la maggiore sezione frontale generata dai bagagli sul tetto. Altro suggerimento, adottare uno stile di guida che osserva il traffico, anticipandolo: evitate frenate e accelerazioni brusche. Se c’è una coda al semaforo, rallentate progressivamente: tirare la staccata è inutile. Allo stesso modo, al verde evitate di scattare in pole position. Con la stagione invernale ormai prossima, il consiglio è di non lasciar riscaldare il motore: partite subito e guidate ad un basso numero di giri, sotto i 2500 giri al minuto è una soglia di sicurezza per scaldare meglio il motore e non stressarlo oltremodo. Ancora sull’aerodinamica: sopra i 50 km/h, i finestrini aperti creano vortici e resistenza all’avanzamento che penalizza i consumi. Quanto al climatizzatore, è una vera scure sul risparmio: un climatizzatore in funzione porta all’aumento fino al 25% dei consumi. Questi sono i dettami del buon guidatore, adesso non resta che mettersi alla prova e provare a vincere il Motor Show, con il concorso che resterà aperto fino al 22 novembre.

Fabiano Polimeni

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