Calcio. Promozione girone B: il Reggio Sud si impone sul Marina di Gioiosa e raggiunge quota 19 punti

Reggio Calabria. Significativa vittoria per il Reggio Sud che, semmai ne fosse esistita mezza, scaccia la crisi con un croccante quanto anoressico uno a zero. Partita che inizia con la supremazia territoriale degli ospiti: nel Marina di Gioiosa, che sa passare con facilità estrema da un collaudato 3-4-1-2 in fase offensiva ad un più abbottonato 4-4-2, in copertura, è la stella di Carbone a brillare, nel bene e nel male: nel bene, dato che il mister imposta attorno alle sue giocate tutta la manovra offensiva (e lui si fa trovare sempre pronto); nel male, perché il rigore che Saviano gli neutralizza al quarto d’ora della ripresa, se realizzato, avrebbe cambiato le carte in tavola, mettendo l’asso in mano a mister Cosimo Silvano che avrebbe tentato l’all-in. Ma al 15′, il bomber dall’istinto rapace Chirico, realizza il suo nono centro in dieci partite di campionato, confezionando con spilletta e dedica il gol del vantaggio, su un cross strepitoso di Sartiano. Il gol è beffa per gli jonici che, allo sbando, rischiano il definitivo ko sul tiro di Pennestrì (oggi schierato da Casciano in posizione di esterno sinistro di centrocampo), che però trova sulla sua strada l’attento portiere Scordino. Il primo tempo, dunque, non sovverte i ruoli canonici delle due squadre che, eccezion fatta per il primo quarto d’ora, vede una squadra, il Reggio Sud, attaccare con costanza, e l’altra, il Marina di Gioiosa, rannicchiata nelle retrovie. Marina di Gioiosa che esce dal guscio al 41′, quando su una ripartenza veloce, Bevilacqua si vede sventolare contro il secondo cartellino giallo del match. Con l’uomo in meno, il Reggio Sud corre ai ripari, inserendo già nel rientro in campo un difensore centrale (Creaco) al posto di un regista (Riso). Nella ripresa sale in cattedra il neo-acquisto Saviano, portiere che molti ricorderanno per i suoi trascorsi alla Reggina: prima, come detto, è sontuoso nell’evitare il gol del pari dagli undici metri, e poi, con estrema efficienza, è bravo a mandare alle ortiche tutte le conclusioni degli attaccanti jonici. La ripresa diventa, così, quasi un paradosso, con il Gioiosa tutto riversato in avanti, e il Reggio Sud a partire di rimessa; il tutto coadiuvato da una terna che accresce a dismisura il ritmo paradossale del march: dopo l’espulsione di Bevilacqua nella prima frazione, espulsi per proteste anche Milasi e mister Casciano, entrambi in panchina. La tattica conservatrice dei padroni di casa, con le punte arretrate in copertura, gli esterni bassi e la difesa e il centrocampo ben schierati, dà comunque i suoi frutti. Il vantaggio si conserva così fino al triplice fischio. Con 19 punti raccolti in dieci gare, il Reggio Sud può ora pensare con comodo di sfilare la ragnatela e stare a guardare le partite di domani, in vista del prossimo march contro una diretta concorrente, la Taurianovese. Resta invece a 10 punti, in posizione di metà classifica, il Marina di Gioiosa.

Francesco Mansueto

Reggio Sud: Saviano, Sartiano, Gullì, Penna, Bevilacqua, Rustico, La Cava (dal 33’st Scaramozzino), Pennestrì, Marino (dal 25’ st Marino, Riso (dal 1’st Creaco), Chirico.

Marina di Gioiosa: Scordino, Petrolo, Ieraci, Denaro, Aquino V., Errigo, Mesiti, Silvano (dal 31’pt Femia), Filippone, Carbone, Libri.

Arbitro: Sig. Molinaro di Catanzaro; Scappatura di Taurianova, Fazzlari di Taurianova.

Ammoniti: Gullì e Penna (RS); Errigo (G).

Espulsi: Bevilacqua, Milasi (dalla panchina) e mister Casciano (RS).

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