Ceglie Messapica (Brindisi). Arriva la seconda sconfitta consecutiva fuori casa che impone un esame di coscienza per i ragazzi del Team Basket Viola che devono prepararsi per il ritorno sul parquet del PalaCalafiore previsto per la prossima giornata.I pugliesi hanno rinforzato il loro roster con l’arrivo del playmaker De Bellis e, nonostante il divario di punti in classifica che li separa dalla Liomatic, hanno il morale molto alto dopo la bella vittoria ottenuta sul campo di Corato la scorsa giornata di campionato. I neroarancio cominciano bene il match portandosi in vantaggio nei primi minuti di gioco, ma non riescono ad imporre il proprio gioco. I padroni di casa dimostrano di poter giocare a viso aperto con chiunque e riescono a ridurre lo svantaggio a fine primo quarto. I pugliesi, tornati in campo per la seconda frazione di gioco, agganciano la Liomatic con il giovanissimo Marra che firma la tripla che permette il pareggio sul temporaneo 20 a 20. Nel corso di questo periodo si assiste anche al sorpasso dei giocatori guidati da coach Binetti, ma si tratta sempre di un vantaggio risicato che è espressione perfetta di un match, fino a questo momento, giocato in equilibrio. Cavalieri è il più concreto per la Liomatic in questa fase iniziale della partita. La guardia neroarancio si dimostra incisiva e costante a canestro, ma i suoi sforzi non bastano e, negli ultimi tre minuti di gioco, De Bellis e Da Cunha sfondano la difesa reggina e regalano un importante vantaggio ai brindisini. Il secondo quarto si chiude con una tripla di Chirico che fissa il punteggio sul 41 a 33. Al ritorno sul parquet la Viola si trova costretta a rincorrere nel risultato la MiaCard Basket. Ruggeri, De Gregori, Lorenzetti e Cavalieri provano a ridurre lo svantaggio, ma le risposte pugliesi non mancano. Ogni azione concretizzata dai ragazzi di coach Fantozzi incontra una risposta altrettanto concreta da parte degli avversari che riescono così a mantenere un risicato vantaggio che, a fine terzo quarto, diventa importante con la tripla di Marra e i due punti di Consoli che portano la squadra di casa sul + 9. Gli ultimi dieci minuti di gioco rappresentano le ultime possibilità di recupero per la Liomatic. Lo sa bene Dalfini che si prende qualche canestro in più rispetto ai minuti precedenti. Ma, nonostante ci sia lo zampino di Dalfini, la musica non cambia e i neroarancio restano sempre sotto. La stanchezza inizia a prendere il sopravvento e il limitato turnover costringe Fantozzi a imporre un minutaggio molto alto ai suoi uomini chiave. Così la Liomatic torna a casa sconfitta e privata del primato in classifica. L’Accademia Britannica Campobasso, che faceva compagnia ai reggini in testa al girone, guadagna altri due punti contro Catanzaro e, solitaria, guarda dall’alto anche i neroarancio.
Riccardo Morabito