Leverkusen (Germania). Andato in rassegna il primo Salone del 2011, è tempo di guardare già a marzo, quando l’appuntamento sarà con il Salone Internazionale dell’Auto di Ginevra, che si annuncia ricco di novità “di peso”. Così, se a Detroit Ford ha lanciato quello che prefigura le linee del nuovo Kuga, ovvero, la Vertrek, in casa Mazda sarà presentato a Ginevra il concept Minagi, che lancerà il nuovo corso stilistico al quale si uniformerà la gamma con i nuovi modelli, denominato Kodo – Soul of Motion. Anche con questo SUV di medie dimensioni, la casa nipponica prosegue con l’intervento dimagrante già introdotto con l’ultima generazione di Mazda 2, puntando a vetture più efficienti e rispettose dell’ambiente attraverso un abbattimento dei consumi che passi dalla riduzione di peso. Stilisticamente, il concept che è anticipato dai disegni lanciati da Mazda, si presenta con linee taglienti che disegnano un corpo vettura sinuoso, quasi con andamento da muscle-car. E’ caratterizzato da un frontale con la grande bocca centrale, re-interpretata rispetto alle ultime proposte Mazda, con una cornice cromata alla base che si estende fino a includere il proiettore anteriore. Il profilo, invece, è dominato da una linea di cintura a cuneo, seguita da spigoli che alternano superfici concave e convesse, unendo frontale e posteriore, con passaruota molto pronunciati. Il posteriore è forse la parte che più mantiene i canoni stilistici tradizionali, pur stravolgendo quanto visto finora con il CX-7, attuale proposta di sport utility vehicle del costruttore giapponese. E’ presumibile che questo Minagi prefigurerà una proposta dalle dimensioni ridotte rispetto al CX-7, per lottare in quella fascia di mercato che vede Ford Kuga, Renault Koleos, Nissan Qashqai, Opel Antara, oltre alla futura proposta Fiat da realizzarea Mirafiori, come i competitors diretti.
Fabiano Polimeni
