Reggio Calabria. Una storia a se, un transfer che arriva e lo manda di fatto tra i possibili undici di Reggio, tanto fiato e un vizietto del gol che speriamo non alimenti il suo appetito proprio in riva allo Stretto: Xavier “Zazà” Hochstrasser, potrebbe partire da titolare ed essere la sorpresa di questo venerdì di calcio domani sera nell’anticipo Reggina – Padova. Ha una notevole capacità di adattamento, ma il nuovo “mezzo anfibio” di Calori non dovrebbe trasformare il 4-3-1-2 del tecnico. Non ci sarà, quasi certamente, il regista di centrocampo Italiano, in rotta con società e tecnico, ed in pratica messo fuori squadra. Al suo posto, possibile conferma per Ronaldo, che pur non avendo le qualità tecniche del suo omonimo, può dosare eleganza e quantità per il centrocampo bianco-scudato. Il terzo di centrocampo dovrebbe essere Matias Claudio Cuffa: il condizionale è d’obbligo, per un giocatore che nelle ultime uscite non ha impressionato gli addetti ai lavori.
Siamo partiti dal centrocampo, perché in mezzo, a Padova, si suda spesso per una maglia da titolare. Dietro le punte dovrebbe agire El Shaarawy, visto che ormai anche Di Nardo è un separato in casa. Ad Ardemagni, alla ricerca del primo gol della sua esperienza padovana, ed a Vantaggiato, il compito di scardinare il muro reggino.
In porta giocherà Cano, visto che Agliardi non è ancora al meglio. Legati e Cesar scalpitano per l’ennesima maglia da titolare, mentre Crespo, che si è espresso su livelli altissimi per tutto l’arco del campionato, è sicuro del posto. Ci sarà nell’undici del Granillo anche Renzetti, che dopo un po’ di prove disastrose come quella di Livorno, ha ritrovato la buona forma, impressionando nell’ultima sfida contro il Modena. A lui toccherà dimostrare di essere un giocatore pronto anche in continuità.
Dalle pagine del diario di bordo che Calori scriverà nel dopopartita, capiremo quale sarà il futuro di entrambe le squadre che domani sera si daranno battaglia al Granillo. Chi perde, si giocherà parte dei sogni di gloria.
Francesco Mansueto