Alfa Romeo prepara la sfida 4C GTA: minimo peso, tanti cavalli e trazione posteriore

Gli amanti della Casa del Biscione dovranno attendere ancora un anno, tuttavia, tra poche settimane verrà svelata la sportiva senza compromessi che potrebbe rilanciare il marchio Alfa nel settore delle due posti supersportive. La ricetta appare semplice, gli ingredienti i seguenti: un telaio in carbonio già sperimentato, un motore efficiente e in grado di sviluppare una corposa cavalleria e tanta coppia, un peso che deve restare limitato entro i 1000kg. Condire con un pizzico di trazione posteriore e servire in concessionario a meno di 50 mila euro. Si baserà sulla KTM X-Bow – auto esotica sconosciuta ai più ma ben nota agli appassionati – che ospita un propulsore 2 litri turbo di derivazione Audi all’interno di un telaio in fibra di carbonio, progettato da Dallara e realizzato da Magna Steyr (gli stessi che avrebbero dovuto acquistare una consistente fetta di Opel, accordo saltato in novembre 2009), in grado di regalare emozioni forti per gli amanti della guida al limite. Se, tuttavia, la KTM X-Bow regala forti emozioni alla guida, altrettanto forti e discordanti possono essere i pareri sullo stile, che definire minimal e appariscente è anche troppo da “moderati”. Il plus che Alfa Romeo potrà regalare, sarà proprio lo stile e un propulsore come il 1750TBi. Nel dettaglio, il milleotto turbocompresso Multiair svilupperà circa 260cv, sufficienti per replicare i numeri della supercar 8C Competizione (mossa da un propulsore di derivazione Maserati, 4700cc V8 con molti più cavalli ma anche più pesante della futura 4C GTA). A Ginevra conosceremo lo stile, il vestito pensato da Alfa Romeo per quella che potrà diventare un bel giocattolo in grado di regalare forti emozioni.

Fabiano Polimeni

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