Reggio Calabria. Settimo pareggio casalingo per la Reggina, e ancora senza reti, contro l’Atalanta in serie positiva e da stasera ancora più salda in vetta alla classifica, grazie alla sconfitta del Siena. Gli uomini di mister Colantuono non sono apparsi in grande giornata e solo la sterilità offensiva dei padroni di casa ha fatto si che la porta difesa dall’attento Consigli restasse inviolata.
In pratica la partita è durata settanta minuti, fino a quando non è iniziata una fitta rete di passaggi a centrocampo, con falli a ripetizione, le due squadre hanno deciso di accontentarsi del pari, agli ospiti il punto fuori casa è andato bene, non altrettanto alla Reggina che ha sciupato l’ennesima occasione per restare agganciata al treno dei play off e, anzi, in caso di vittoria, di avvicinarsi al trio Siena, Atalanta, Novara.
Partenza abbastanza vivace degli uomini di Atzori che hanno avuto in Viola l’elemento più pericoloso dell’attacco, anche se scarsamente incisivo sotto porta, mentre Bonazzoli, che pure ha disputato la solita partita generosa, spesso è stato lasciato solo tra le maglie della difesa atalantina.
Nella ripresa, dopo una partenza che lasciava sperare in un comportamento diverso delle due squadre, con rapidi capovolgimenti di fronte, anche se, tranne qualche tiro velleitario, il solito Puggioni ha impedito a Tiribocchi, per il resto ben neutralizzato, di battere a rete a colpo sicuro.
Colantuono ha cambiato la coppia d’attacco, facendo entrare Ruopolo e Bielanovic, mentre il tecnico reggino ha inserito prima Barillà e poi Campagnacci, ma la musica non è cambiata.
Invano il pubblico, uscito ancora una volta deluso dal “Granillo”, ha cercato di spingere gli amaranto, col suo incitamento, ma gli ultimi venti minuti sono stati veramente deprimenti.
Se l’Atalanta avesse osato di più, forse sarebbe riuscita a portare a casa i tre punti, alla Reggina, che affronterà sabato la difficile trasferta di Vicenza (gli uomini di Maran sono ora in corsa anche loro per i play off) resta il rammarico di aver mancato una occasione importante, ma del resto, in questo campionato, contro le squadre di maggiore caratura, non è mai riuscita a superarle.
Deludente la prova degli ex Carmona e Barreto, un po’ meglio Capelli, mentre Ceravolo è rimasto in panchina. Certo, il campionato è ancora lungo, ma adesso tante squadre che fino all’altro giorno sembravano lontane dalla Reggina, si sono fatte sotto.
f.c.
foto Asa
