F1. GP Australia: Nelle qualifiche, dominio e pole position per Vettel

Melbourne. «We keep on working», firmato Vettel. E’ questo che deve seriamente preoccupare gli avversari di Sebastian Vettel, autore della pole position nella prima qualifica stagionale all’Abert Park di Melbourne. Dopo aver stampato uno stratosferico 1’23”529 al primo tentativo della Q3, non si è lasciato andare a particolari entusiasmi il tedesco, nonostante abbia annichilito quelli che si prospettavano come gli avversari più pericolosi prima di imbarcarsi per Melbourne: Webber lo guarda dalla terza piazza e 8 decimi di distacco, Alonso – in confronto a quanto fatto da Massa – ha realizzato un mezzo miracolo con 1’24”974 e la quinta posizione in griglia (oltre 1”4 di distacco, ndr). Si è confermata, al momento, come seconda forza in campo, almeno in qualifica, la McLaren che con Hamilton stacca il secondo tempo (1’24”307) e Button quarto (1’24”799); non è mancata nemmeno la schiera di “mine vaganti”, con Petrov subito dietro ad Alonso e Kobayashi e Buemi a chiudere la top ten. Poi, c’è già chi inizia a sentire la pressione, con Massa che, appena uscito dai box per il secondo tentativo in Q3, si è girato alla prima curva con le gomme fredde. In gara, molte carte potrebbero essere rimescolate, soprattutto guardando all’usura delle gomme e all’incognita dei pit-stop: non sembra automatico un trasferimento degli attuali valori della qualifica alla gara, soprattutto per quanto riguarda la consistenza delle McLaren, ancora tutta da verificare sul passo gara. Domani, semaforo verde alle 8 italiane, per la prima partenza del 2011.

Q2
In Q2 stupiva la facilità nel fare il tempo di Vettel e Hamilton, con il campione del mondo che metteva sull’asfalto un tempo impensabile per chiunque altro: 1’24’’090 e via ai box a guardarsi le prove degli altri. Il più vicino a fine Q2 era Hamilton, che con gomme morbide segnava 1’24’’595, a mezzo secondo di distacco. Con questi presupposti, la qualifica è senza rivali per Vettel. Dalla terza piazza fino a Massa (9°), tutti racchiusi in un secondo, con Webber che girava in 1‘24’’658 davanti a Button, Alonso, la sorprendente Sauber di Kobayashi, Petrov, Rosberg, Massa e Buemi, che con la Toro Rosso riusciva ad accedere alla Q1 eliminando Michael Schumacher, fuori per appena 35 millesimi. Insieme al sette volte iridato, restavano fuori ALguersuari, Perez, Di Resta, Maldonado, Sutil – protagonista di uno spettacolare testacoda in uscita dall’ultima curva, complice l’attivazione dell’ala mobile – e Barrichello.

Q1
Sorprese già nella prima eliminatoria, in testa come in coda. A segnare subito il tempo buono per passare la Q1 erano le due RedBull e le due McLaren, uniche monoposto ad averlo ottenuto con gomme dure; Vettel e Hamilton scavavano il solco con il resto del gruppo, rispettivamente con 1’25’’296 e 1’25’’384, più lenti Button e Webber ma comunque ottavo e nono, davanti a Michael Schumacher e Massa. Il ferrarista ha agguantato la decima piazza sotto la bandiera a scacchi, dopo aver sfruttato – al pari di Alonso – due treni di gomme morbide: non inizia sotto i migliori auspici la qualifica del brasiliano. Tra le “sorprese” nella prima parte del gruppo, Kobayashi e Perez su Sauber, rispettivamente quinto e sesto. In coda, veniva eliminato Nick Heidfeld, con la stessa Lotus Renault che il compagno di squadra Petrov portava in terza posizione, davanti ad Alonso. Non raggiungevano il 107% del miglior tempo le due HRT di Liuzzi e Karthikeian, che non prenderanno parte al gran premio domani. Tra gli eliminati, anche Kovalainen, Trulli, Glock e D’Ambrosio.

Fabiano Polimeni

La top ten

1 Sebastian Vettel Red Bull 1’23”529
2 Lewis Hamilton McLaren 1’24”307 0”778
3 Mark Webber Red Bull 1’24”395 0”866
4 Jenson Button McLaren 1’24”779 1”250
5 Fernando Alonso Ferrari 1’24”974 1”445
6 Vitaly Petrov Lotus Renault 1’25”247 1”718
7 Nico Rosberg MercedesGP 1’25”421 1”892
8 Felipe Massa Ferrari 1’25”599 2”070
9 Kamui Kobayashi Sauber 1’25”626 2”097
10 Sebastien Buemi Toro Rosso 1’27”066 3”537
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