Portogruaro-Reggina 1-1 Ancora un brutto pareggio per gli amaranto

Reggio Calabria. La Reggina perde la grande occasione di allungare il passo e avvicinarsi sempre più ai play off facendosi raggiungere dai padroni di casa dopo essere passata in vantaggio grazie ad uno spunto del solito Bonazzoli.
Le speranze di uscire vittoriosi dall’angusto stadio veneto, però, sono svanite dopo una ventina di minuti, quando Altinier, ancora una volta decisivo, è riuscito a battere Puggioni su angolo deviato dall’ex Franceschini, il cannoniere della squadra allenata da Agostinelli ha sorpreso Cosenza ed ha infilato di testa.
Il primo tempo era stato piuttosto monotono, vivacizzato da un montante colpito da Bonazzoli su invito di Montiel, e da una grande parata di Puggioni su tiro dal limite di Scozzarella. Il conto dei pali verrà pareggiato poi da Tarana che aveva battuto a colpo sicuro.
Mister Atzori ha lasciato in panchina a sorpresa Acerbi, fin qui uno dei protagonisti del campionato ed ha confermato come trequartista il veloce e sgusciante Sarno che ha composto il centrocampo assieme a De Rose, Montiel e Castiglia ben coadiuvati sulle fasce da Rizzato e Colombo.
In attacco si è visto il solito veloce ma inconcludente Campagnacci, a far da spalla al generoso Bonazzoli che, ancora una volta ha fatto il miracolo, sbloccando la partita. Non sappiamo, comunque, se in questo rovente finale di torneo e nell’auspicabile appendice degli spareggi per la promozione in A, sarà sufficiente l’attuale potenziale offensivo.
Il Portogruaro, matricola del campionato, alla ricerca dei punti salvezza, è apparsa compagine dagli evidenti limiti, ma il tecnico Agostinelli è riuscito a rivitalizzarla ed a riportare al miglior rendimento elementi come Altinier, Tarana, Franceschini. Scozzarella.
Sul piano tecnico la Reggina è stata decisamente superiore, ma non è riuscita a rendersi pericolosa negli ultimi quindici metri e le partite, si sa, non si vincono per supremazia territoriale. Gli amaranto che anche il prossimo anno, comunque vadano le cose, dovrebbero essere guidati dal tecnico Atzori, cui sarebbe stato proposto un rinnovo di contratto per due anni, sono senza vittoria da cinque turni e si profila, la prossima settimana, un altro incontro non facile, contro un Cittadella che non può concedere nulla, se vuol salvarsi dalla retrocessione. Il calendario riserva poi lo scontro diretto, fuori casa, col Torino rigenerato dal ritorno di Lerda e che gli osservatori danno in notevole crescita.

f.c.

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