Francoforte (Germania). E’ senza dubbio la Jaguar più bella degli ultimi anni. Dopo i bozzetti arrivano le primissime immagini della coupe C-X16, che farà il suo esordio la prossima settimana al Salone internazionale dell’auto di Francoforte. E non è difficile prevedere che catalizzerà l’attenzione, per stile e dettagli tecnici. Diciamolo subito, è una concept ma si farà, e a breve. Dovrebbe esser pronta per andare in strada entro un anno, con un prezzo allineato alle avversarie che va a sfidare, Porsche Cayman su tutte: si parla di circa 60 mila euro.
E’ la Jag più compatta mai prodotta dal 1954 a oggi, la C-X16. Quattro metri e 44 cm di lunghezza e ben 2 metri e 4 di larghezza, tracciano forme mozzafiato; il tutto unito a un peso contenuto, grazie all’utilizzo di numerosi elementi in fibra di carbonio e alla struttura del telaio in alluminio, 1600 kg quanto dichiarato dalla casa inglese.
Dopo il primo disegno reso pubblico poche settimane fa, adesso insieme alle foto arrivano altri dati interessanti per tracciare l’indole della coupè british, che interpreta il tema della sportività in forme compatte non senza un tocco retrò, che guarda a quella che è la capostipite della storia Jaguar nel segmento: la E-Type. Soluzione originale quella adottata per accedere al vano bagagli, che non sporca la linea del posteriore con l’apertura laterale del portellone, incernierato sul lato destro: tributo al passato che diventa originalità stilistica oggi.
Ma se parli di coupè ad alte prestazioni, oltre allo stile non puoi tralasciare il cuore pulsante. Gira tutto intorno al sei cilindri a V da tre litri di cilindrata, con compressore volumetrico. Addio all’ingombrante V8 da 5 litri, ecco un più efficiente V6 da 380 cavalli e 450Nm di coppia massima, con iniezione diretta. Quanto basta per coprire lo 0-100 in 4.4″ e toccare i 297 km orari, limitati elettronicamente dalla Casa. Volete di più? Eccovi accontentati. Insieme a tanta generosità del V6, Jaguar ha pensato bene di posizionare un motore elettrico da 70kw (95cv) per regalare qualche emozione in più. Aiuta a limitare i consumi, certo, farà muovere la C-X16 in modalità full electric per qualche chilometro, vero; ma quel motore supplementare, in realtà è votato alla prestazione pura. In Jaguar non nascondono il concetto di Kers applicato all’auto di serie, visto che grazie a un pulsante sul volante sarà possibile richiamare la potenza extra di 95cv quando si vorranno sensazioni forti. Dieci secondi. E’ questa la durata della spinta supplementare, prima di dover attendere che si ricarichi il pacco batterie, collocato dietro ai sedili.
Il cambio sarà un automatico a otto rapporti della Zf, con paddles dietro al volante. Tra i tanti dispositivi, non mancherà lo start&stop, che contribuirà a rendere più efficiente la marcia in condizioni di traffico.
Stilisticamente, poche settimane fa avevamo tracciato l’anima della C-X16, adesso, non si può che confermare quanto già detto. E’ bellissima. L’anteriore, con la presa d’aria a dominare la scena, è caratterizzato da un cofano lungo, che arrocca il padiglione dell’abitacolo sull’asse posteriore. Poi, cerchi in lega da 21″, il dettaglio delle maniglie “affogate” nella carrozzeria, che emergono quando i sensori rilevano il movimento della mano. Ancora, i passaruota posteriori imponenti, alti, che contribuiscono a tracciare la coda massiccia, raccordata alla perfezione con il lunotto. Coda che fa sfoggio dei quattro scarichi inclinati verso l’alto, a definire i margini dell’estrattore. Linea perfetta e pulita, che non ha bisogno di appendici aerodinamiche, grazie al lavoro svolto dalla parte inferiore della vettura.
Fabiano Polimeni
