Francoforte (Germania). Pesca nel passato recente Maserati per il suo primo Suv. In origine, quando il calendario segnava 2003 e il salone dell’auto protagonista era Detroit, il concept per il segmento degli sport utility si chiamò Kubang. Oggi, con un’alleanza in più che fornirà il know-how per la trazione integrale, e con piani di sviluppo ben definiti, resta ancora quel nome, accoppiato a delle forme che sono inconfondibilmente Maserati. Dalla grande presa d’aria anteriore, fino alla linea dei finestrini, passando per i gruppi ottici, tutto è stato realizzato per creare un Suv sportivo e con un ambiente di lusso. Qualche soluzione stilistica sembra non convincere troppo, soprattutto al posteriore, nella zona del lunotto e nel raccordo con il portellone. Frontale aggressivo, con la calandra che mette in mostra il tridente, mentre i gruppi ottici alternano tratti spigolosi e linee più morbide, incastonati su passaruota che disegnano la fiancata. Lorenzo Ramacciotti, capo del centro stile Maserati, è riuscito ad armonizzare il profilo nonostante le quattro porte, con un passaruota posteriore imponente e una linea cromata dei finestrini che riesce a ricordare, nel montante posteriore, tratti della Quattroporte.
Nella miriade di sport utility vehicle, però, non basta un marchio blasonato per distinguersi, serve che i tratti caratteristici del brand siano riconoscibili. Così, consapevoli che oltre a essere un Suv, il Kubang porterà sul cofano il tridente Maserati, gli ingegneri garantiscono che la guida e le prestazioni saranno allineate alle attese. Pensiamo che il motore a benzina sarà il V8 già visto sulla Quattroporte e la GranTurismo, con l’unità da 4.7 litri a esprimere il massimo delle sportività, ma – come ha già dimostrato Porsche con il Cayenne – per fare i grandi numeri nel segmento servirà anche un propulsore diesel, e le alternative potrebbero arrivare dalla galassia statunitense per montare quell’unità V6 diesel da circa tre litri che riuscirebbe ad allargare il bacino di potenziali acquirenti.
Ancora per quanto riguarda il lato tecnico, la trasmissione sarà affidata a un cambio automatico a 8 rapporti.
Fabiano Polimeni