Motori: Salone di Francoforte. Fiesta esagerata in casa Ford, arriva la ST

Francoforte (Germania). Cattivissima, fatta per non passare inosservati. Con la Fiesta ST, Ford cambia volto e sforna un modello dedicato a chi sogna i traversi del mondiale rally. Una presa d’aria esagerata, con griglia a nido d’ape, ruba la scena del frontale, con i gruppi ottici resi ancor più aggressivi e taglienti nelle forme, con luci a led e il padiglione brunito. A guardarla dal proprio specchietto retrovisore, potrebbe anche sorgere il dubbio di esser nel bel mezzo di una prova speciale.
Tre porte, cerchi in lega da 17″, pinze dei freni – dell’impianto a quattro dischi – di colore rosso e minigonne in tinta completano una fiancata che ricalca lo stile della Fiesta più tranquilla. Si riconosce al volo che è una Fiesta diversa, ma la conferma della cura vitaminizzante fatta dal reparto sportivo della casa dell’ovale arriva quando si snocciolano i dati del quattro cilindri turbo benzina che muove la piccola tre porte.
Centottanta cavalli, 240 Nm spremuti da un’unità di 1,6 litri; numeri che accoppiati a un cambio manuale sei marce restituiscono 220 km/orari di velocità massima e un’accelerazione da zero a cento in meno di 7″. Le emissioni inquinanti, sebbene sia un valore dichiarato e tutto da verificare, sono nell’ordine dei 140 g/km che qualora dovesse essere dato veritiero, significherebbe anche un motore parco nei consumi.
C’è la curiosità di conoscere il prezzo di questa sportivetta, che andrà ad affollare il segmento delle compatte utilitarie con velleità sportive, là dove hanno già piazzato le tende Mini, Audi, Alfa Romeo e Citroen.

Fabiano Polimeni



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