Ciclismo: Mondiali Copenhagen. Volata senza storia, Cavendish è mondiale

Copenhagen (Danimarca). Un arrivo che sembra quello di una tappa del Tour o di una classica. Cavendish, Goss, Greipel. Come a dire, mezza Htc High Road del 2010. Ha dominato la volata iridata Mark dall’Isola di Man, su un tracciato insulso, senza il benché minimo accenno di cavalcavia dove poter inventare qualcosa di diverso dalla volata. Così, il copione del Mondiale 2011 è stato quello che tutti si aspettavano. Lunga fuga a caratterizzare la corsa, con undici corridori in avanscoperta ma senza velleità. Gran Bretagna a controllare il gruppo e tenere le redini, per lanciare Cavendish nella volata. E’ stato tagliato fuori il campione del mondo uscente, Thor Hushovd coinvolto in una caduta e senza chance di bissare il successo di Geelong.
Ha fatto sembrare tutto facile Cavendish, a dispetto dell’arrivo che si diceva insidioso nello scegliere i tempi giusti. Freccia sulla destra, vicino alle transenne e vittoria facile. Dietro la sua ruota si è piazzato Matthew Goss, Mister Sanremo 2011, che porta ancora una medaglia nel carniere dell’Australia. Poi, colpo di reni per Greipel, uno che con Cavendish non ci va a prendere il caffè al bar. Italia non pervenuta nella volata, per una spedizione danese che restituisce l’unico sorriso con Giorgia Bronzini, che vestirà la maglia iridata anche nel 2012.

Fabiano Polimeni

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