Serie Bwin. La Juve Stabia rimonta e porta via i tre punti alla Reggina

Reggio Calabria. I primi minuti della ripresa sembravano aver restituito la verve della Reggina vista nelle prime partite della stagione. Poi, però, nonostante il vantaggio costruito da un’invenzione di Campagnacci – che ha imbeccato Colombo, bravo a servire dal fondo Missiroli al 46′, appena rientrati dagli spogliatoi -, la Reggina non ha saputo insistere e concretizzare. Così, al Granillo è la Juve Stabia ad andarsene con il bottino pieno. Tre punti che sono stati costruiti da Raimondi, subentrato nella ripresa a Zito, e vera spina nel fianco degli amaranto, con la complicità di Kovacsik, tutt’altro che irresistibile sul 2 a 1.
Dopo il vantaggio, la Reggina ha sfiorato il raddoppio con De Rose, protagonista di un grandissimo tiro dalla distanza, finito fuori di poco, con il portiere ampiamente battuto. Ma il 2 a 0 non è arrivato e la Juve Stabia ha messo in campo più rabbia agonistica e voglia di rimontare. Minuto 61, le avvisaglie del pericolo Raimondi iniziano con un tiro che impegna Kovasik. Pochi minuti dopo, al 70′ un lancio di 40 metri dal centrocampo imbecca Sau dentro l’area, defilato. L’attaccante mette giù e trafigge Kovacsik sul suo palo, non proprio senza colpe. Uno a uno meritato per gli ospiti. Eppure la Reggina al 76′ ha un’altra chance per riportarsi in vantaggio, con Ceravolo che, però, ignora Bonazzoli a centro area e forza il tiro da posizione decentrata senza effetti.
Juve Stabia che fa la partita, cercando il vantaggio. Al 82′ le speranze amaranto sono tutte nel tiro dalla distanza di Rizzo, non trattenuto da Colombo che rischia la papera. Si va verso la chiusura, con un pareggio che inizia a essere stretto per gli ospiti. Due minuti al novantesimo, Raimondi inventa l’eurogol. Fuori area, sinistro nel sette e Kovacsik che non è impeccabile. Si profila la sconfitta per la squadra di Breda, con l’ultima palla ghiotta sui piedi di Adejo. Il difensore dal dischetto del rigore ci mette tanta potenza ma poca precisione: risultato, palla che termina in curva e Juve Stabia che torna in Campania con i tre punti.

Primo tempo. Poco da segnalare nella prima frazione tra Reggina e Juve Stabia. Dopo l’avvio sprint degli ospiti, al 10′ guadagna metri e occasioni l’undici amaranto. Due tentativi per Campagnacci di testa e Bonazzoli, con un destro che non preoccupa Colombo. L’occasione migliore per la Reggina probabilmente è la punizione di Emerson, al minuto 21, che viene neutralizzata dal portiere. Pochi minuti prima, al 15′ contropiede di Campagnacci sull’out di sinistra, semina il panico in area prima di appoggiare per Bonazzoli che si fa anticipare. Ospiti attendisti, si affacciano nuovamente dalle parti di Kovacsik al 25′ con Erpen, e al 30′ con Sau.

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