Si farà. L’avevamo vista a Francoforte, con il tedeschino sorridente vicino alla Infiniti Fx, il Suv del brand di casa Nissan-Renault. Design particolare, cura dei dettagli meccanici e aerodinamici (dicono) ispirati dalla Rb7 del campione (2 volte) del mondo. «E’ la nostra risposta ad Amg o al reparto M di Bmw. Vogliamo metterci alla prova – dicono i vertici Infiniti – e verificare se riusciremo nella sfida, la Fx di Sebastian mostra che siamo in grado di fare serie speciali su piccoli volumi, sarà il primo modello a esordire sul mercato».
Se porti la faccia antipatica – per quanto ha vinto nelle ultime due stagioni – del due volte campione del mondo in carica, non puoi accontentarti di un motore qualunque. Così, la base 5 litri V8 è stata elaborata per raggiunger 420 cavalli – trenta in più rispetto alla “normale” Fx50S -, mentre sul comparto aerodinamico è stato sviluppato un pacchetto specifico, in collaborazione con la Red Bull. Carico aerodinamico incrementato del 30% e resistenza all’avanzamento ridotta, meno 5. Difficile immaginare il cliente-tipo di un suv accorgersi di questi dettagli, buoni più per giustificare un prezzo “esclusivo” che per garantire curvoni in appoggio degni di una supersportiva. Duemila e 50 kg non sono pochi, compito all’elettronica tenere in strada e frenare tanta esuberanza messa sul piatto della bilancia, poggiando su cerchi da 21″ e un retrotreno multilink con la funzione di “sterzo attivo”, grazie al finto braccio di sterzo dell’architettura a cinque bracci.
Promette i 300 orari (esagerati? ne siamo certi; ndr) e uno zero-cento da 5,6″; anche il prezzo sarà “adeguato” a tanta esclusività. Non sono stati comunicati i dettagli sul lancio e i volumi di vendita previsti.
Fabiano Polimeni
