F1: prove libere Gp Abu Dhabi. Alonso e Vettel fuori pista, Hamilton ringrazia

Abu Dhabi. Sarà un gran premio all’insegna del giallo. Per il colore delle gomme che saranno utilizzate più a lungo, le morbide; per il colore del casco dell’uomo in testa alla classifica dei tempi dopo la seconda sessione di libere, Lewis Hamilton. Ma anche per lo scintillare dell’ala Ferrari, che dopo l’India anche ad Abu Dhabi si è rivelata molto flessibile, al punto da toccare l’asfalto in fondo al rettilineo più lungo, nella staccata da 315 km/h.
Ma la notizia di giornata, è un’altra. Sebastian Vettel sbaglia. A 35 minuti dal termine della sessione, il campione del mondo della Red Bull ha commesso un errore nella prima staccata, mettendo due ruote sul cordolo esterno e ritrovandosi con la sua monoposto stampata contro le barriere all’esterno. Quasi trenta minuti persi, prima di rientrare in pista per il long run su gomme medie negli ultimi 8 minuti di prove. Vettel che è andato fuori nello stesso punto dove già Massa stamattina aveva accusato qualche problema. Pista sporca, che si deve ancora gommare completamente. Ne è prova l’errore di Webber, in testacoda a inizio prove, come le tante correzioni di tutti i piloti, alla ricerca dell’aderenza che manca, qui circondati dalla sabbia del deserto. Dieci minuti dopo, Alonso si prende d’invidia e imita Vettel. Stesso epilogo contro le barriere e prove finite anche per il ferrarista.
Il primo tempo di riferimento, dopo una mattinata nell’ombra, lo aveva fatto segnare proprio Nando con 1’39”971 e gomme morbide nella specifica sperimentale. Poi Button e Hamilton hanno ritoccato il limite di giornata, scendendo fino a 1’39”586 per Gino, che sembra avere voglia giusta e macchina buona per regalare spettacolo. Tutti vicini i top drivers, mentre Vettel e Alonso potrebbero in parte pagare la mezz’ora persa oggi, proprio nelle condizioni in cui si correrà domenica: di sera, con le temperature in forte discesa rispetto al mattino e il long run ancora da effettuare. Ventotto gradi sia per l’aria che per l’asfalto, nel secondo turno di prove libere. Chi ha fatto più giri – ben 40 – è stato Nico Rosberg, con un lavoro evidentemente rivolto tutto alla gara e alla prova di nuovi componenti, visto che i tempi sono stati a lungo tra i più lenti del lotto, con il tedesco relegato al ventesimo posto.
Non dovrebbero esserci problemi per quanto riguarda la durata delle gomme. Tutti orientati a sfruttare al massimo le morbide, buone per 20 giri in gara, relegando le medie all’ultimo stint di gara.
In proiezione 2012, si affaccia la novità delle gomme da qualifica, con Paul Hembery disposto a introdurle se dovessero essere richieste dai team e dalla Federazione. Intanto, per i test della prossima settimana ci saranno tre nuove mescole sperimentali.

Fabiano Polimeni

Classifica tempi prove libere – Gp Abu Dhabi

  1. Hamilton 1’39”586
  2. Button 1’39”785
  3. Alonso 1’39”971
  4. Massa 1’39”980
  5. Webber 1’40”104
  6. Vettel 1’40”132
  7. Schumacher 1’40”553
  8. Sutil 1’40”951
  9. Di Resta 1’41”021
  10. Kobayashi 1’41”490
Exit mobile version