Arriva un comunicato ufficiale della Lotus a sancire quanto era già nell’aria: Robert Kubica non è in grado di rientrare in Formula 1 per l’inizio della prossima stagione. Si fugano i dubbi sulle condizioni del polacco, reduce dal drammatico incidente al Rally di Andora lo scorso febbraio. I medici hanno salvato il braccio e la mano destra, ma le condizioni fisiche non gli permettono di entrare in un abitacolo di Formula 1.
«Pur avendo lavorato molto, molto duramente nel corso delle ultime settimane, sono giunto alla conclusione che non sono sicuro di poter esser pronto per il 2012. Ho chiamato la squadra e li ho informati della situazione. E’ stata una decisione difficile da prendere, ma è la più ragionevole», le parole di Robert.
«So che la Lotus Renault ha bisogno di prepararsi per il prossimo anno, e allungare l’attesa non sarebbe stata la cosa più giusta da fare – prosegue Kubica -. Sul piano personale, il mio recupero è incoraggiante e i medici sono impressionati. Semplicemente mi serve più tempo, perché voglio esser pronto al 100% prima di rimettermi al volante.
Mi dispiace non essere stato in grado di dare ulteriori notizie e non esser apparso sui giornali, ringrazio i miei amici e i media per aver compreso che questo era il miglior modo per aiutarmi in quello che è stato il peggior momento della mia vita».
Nonostante la rinuncia forzata al mondiale, la Lotus si è detta disponibile a iniziare a discutere per il rinnovo di contratto in vista del 2013, lasciando la porta aperta per i test, in qualunque vorrà Kubica.
«Siamo tutti molto dispiaciuti, Robert non guiderà in Australia a inizio stagione e non è quello che ci auguravamo. Ha preso una decisione molto saggia, agendo nel miglior interesse della Lotus. Come squadra e come famiglia saremo al suo fianco al 100%, aiutandolo come potremo. C’è un programma di test al simulatore e in pista che lo aspetta, nel frattempo inizieremo a parlare con altri piloti per definire la nostra formazione per il prossimo anno al più presto».
fa.po.