F1. Horner svela l’origine dei problemi di Massa con l’ala flessibile

San Paolo (Brasile). Al “mistero” dell’ala eccessivamente flessibile incontrato da Massa negli ultimi gran premi, quelli dell’introduzione dell’alettone anteriore modificato, risponde indirettamente la Red Bull.
Il caso era apparso da subito curioso, perché era solo il brasiliano a soffrire un’eccessiva flessibilità che portava le estremità dell’ala a toccare l’asfalto in rettilineo, ad alte velocità. Chris Horner ha “rivelato” il perché al settimanale Auto Moto und Sport, spiegando che anche Webber aveva sofferto simili problemi con un’ala più flessibile in Giappone. L’eccessiva flessione si è verificata in condizioni specifiche: con il Drs aperto e nella parte finale di lunghi rettilinei. Situazioni che portano a un carico aerodinamico tutto sbilanciato sull’anteriore. «Se la pressione delle gomme è bassa, le ruote anteriori “rimbalzano” e a sua volta le paratie esterne, che a loro volta sono leggermente più pesanti, oscillano».

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