Ha scelto il momento giusto per attaccare e mettersi in tasca la vittoria della quinta tappa della Tirreno-Adriatico, Vincenzo Nibali.
Il messinese, ieri beffato sul traguardo di Chieti dal compagno di squadra Sagan, oggi prima ha lasciato fare il leader della generale Horner, che ha attaccato con due allunghi ai meno 5 dal traguardo, poi, a 3,8 chilometri dall’arrivo di Prati di Tivo ha sferrato lo scatto decisivo.
Subito il vuoto. I big che si guardano: Kreuziger, Scarponi, Pozzovivo, Horner, e il corridore della Liquigas prende il largo. Davanti Nibali va, mette insieme 25″ di vantaggio massimo – che sull’arrivo diventano 15″ sul leader Horner e Kreuziger – e si riporta sotto in classifica generale. “Sono contento, volevo far saltare tutto. Non so la classifica com’è messa ma ho fatto una grande azione. C’ho provato, ho rilanciato l’azione, adesso ci giocheremo la Tirreno a cronometro“, il commento di Nibali subito dopo il traguardo.
Si archivia così la tappa più difficile della Tirreno-Adriatico 2012. La cronaca dei 196 chilometri da Martinsicuro all’arrivo in salita di Prati di Tivo è vissuta su una fuga a tre, con Egoi Martinez ultimo a esser ripreso sulle rampe verso l’arrivo, ai meno 10. Poi, l’azione di controllo e studio, con il finale che ha premiato meritatamente Nibali.
Fabiano Polimeni
Ordine d’arrivo IV tappa Tirreno-Adriatico
Martinsicuro – Prati di Tivo (196 chilometri)
- Nibali
- Kreuziger 16″
- Horner 16″
- Hoogerland18″
- Scarponi 18″
- Pozzovivo 18″
Classifica generale
- Horner
- Kreuziger 5″
- Nibali 12″