Ciclismo: Tirreno-Adriatico. Rodriguez un fulmine, Nibali fa centro

Offida. Mille metri, una fucilata secca. Joaquim Rodriguez ha avuto tutto il tempo di studiare il punto migliore dove attaccare e mettere in cassaforte la vittoria nella sesta tappa di questa Tirreno-Adriatico. I sei giri del circuito di Offida presentavano sì l’erta di Ponte delle Pietre (2200 metri con pendenze tra l’8 e il 10%; ndr), ma troppa pianura poi per poter sperare in uno scatto vincente ai meno 4. Così, all’ultimo passaggio in salita è stato Di Luca a scremare il gruppo con due scatti, pimpante Scarponi a rispondere, pochi metri dietro il gruppo dei migliori. Una quindicina di corridori.

Poi pianura. Riblon e Pozzovivo tentano l’impossibile ai meno 3. Ripresi. Gruppo tirato da Sagan e arco degli ultimi mille metri. Fulmineo Joaquim Rodriguez, che prende subito quei 50 metri che saprà mantenere fin sotto l’arrivo. In rimonta il gruppo, tirato da un Peter Sagan obbligato a restituire qualcosa a Nibali. E riesce a “riparare” bene alla vittoria di Chieti. Nibali fa secondo, un niente dietro al vincitore. Ma è un secondo posto che vale oro, visti i 6 secondi di abbuono che prospettano una cronometro conclusiva, domani, che si giocherà con queste carte: Horner leader, Kreuziger a 5 secondi, Nibali a 6. Tutto quel che serve per giocarsi la vittoria della generale, e Nibali ha qualcosa in più dalla sua.

“Peter è stato grandioso, sapevo di poterli beffare su un arrivo così. Domani è tutta da giocare” le parole del messinese, atteso domani a una grande cronometro.

Una tappa che per gran parte del suo svolgimento è stata caratterizzata da una fuga con sette uomini al comando. Partiti al chilometro 42, sono stati ripresi a cinque chilometri dall’arrivo, quando si è attaccata per l’ultima volta la salita di Ponte delle Pietre. Betancur, Pauwels, Vichot e Amador sono stati gli ultimi ad arrendersi, prima con loro anche Samoilau, Selvaggi e Laverde. Vantaggio massimo di 5 minuti circa, ma l’impulso di Liquigas prima, Lampre e Katusha poi ha rintuzzato la fuga e preparato la strada per i grandi.

Fabiano Polimeni

Ordine d’arrivo VI tappa Tirreno-Adriatico

Offida-Offida (181 chilometri)

  1. Rodriguez
  2. Nibali
  3. Di Luca

Classifica generale

  1. Horner
  2. Kreuziger 5″
  3. Nibali 6
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