Storicamente la Ferrari ha sempre ottenuto risultati positivi in Bahrain. Quest’anno ben difficilmente Alonso e Massapotranno replicare il passato. Entrambi due volte vincitori del gran premio, dovranno correre sulla difensiva per le caratteristiche del circuito che non si sposano con la Ferrari F2012. L’ultimo sforzo prima del rientro in Europa, con l’attesissima Spagna che dovrebbe portare gli aggiornamenti che tanto necessitano alla monoposto di Maranello per lottare nel mondiale.
«Qui ho sempre vissuto bei momenti ed è una bella pista da guidare» ha commentato Massa nella conferenza stampa odierna. Mi aspetto di disputare una buona gara, magari la migliore di questa prima parte di stagione. A Shanghai abbiamo sicuramente fatto progressi, anche se il risultato per me, Fernando e la squadra non è stato soddisfacente. Direi comunque che è stata una corsa con una qualifica normale, con un passo gara non male. Sicuramente una gara molto diversa rispetto alle prime due della stagione. Ecco perché sono ottimista e spero di disputare una buona corsa domenica, di raccogliere un buon bottino di punti e di continuare così nei prossimi appuntamenti».
Oltre al tema tecnico, quel che tiene banco in Bahrain è la situazione politica del paese arabo, con la sicurezza che – a dispetto di quanto garantito sette giorni fa in Cina – mercoledì sera ha visto quattro membri del team Force Indianel bel mezzo delle proteste con una molotov esplosa vicino alla loro auto. E mentre due componenti della Force India sono rientrati in Inghilterra, Massa – da quanto riporta il sito ufficiale del Cavallino rampante – ha glissato su ogni tema scottante: «Per questa gara mi sono preparato nello stesso modo di tutte le altre. Io sono venuto qui per lo sport».
Fabiano Polimeni
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