F1: qualifiche Gp Bahrain. Vettel firma la prima pole della stagione

di Fabiano Polimeni

E’ tornato il campione del mondo. Sebastian Vettel si prende la pole position nel gran premio del Bahrain e rimette il naso là davanti, dove l’anno scorso aveva piazzato la tenda con tanto di bibita Red Bull in mano. Si era visto già stamane nelle ultime libere che il tedesco poteva ambire a posizioni nobili. Poteva ambire alla pole insieme a Nico Rosberg, ma il pilota Mercedes ha preferito guardare a una gara che si preannuncia rovente, effettuando un solo tentativo in Q3, a dispetto dei due effettuati dalle McLaren e dalle Red Bull. Partirà quinto Rosberg, con un treno di gomme morbide nuove. In prima fila ci sarà Hamilton, mentre la seconda sarà composta da Webber e Button.

Ha costruito la pole position nel secondo settore Vettel, guadagnando quel decimo vitale su Hamilton, buono per marcare 1’32″422 contro 1’32″520 dell’inglese della McLaren. Hamilton che era risultato il più rapido dopo il primo giro nella Q3, mentre proprio Vettel sembrava tagliato fuori dai giochi, a 3 decimi. E’ riuscito a trovare ben mezzo secondo nel secondo tentativo il campione del mondo, abbassando il crono di 1’32″971 realizzato al primo giro.

Da segnalare la prestazione monstre della Toro Rosso di Ricciardo, bravo a conquistare la piazzola numero 6, davanti a Grosjean, Perez, Alonso e Di Resta. Quanto a Nando, non avendo più gomme fresche da giocarsi in Q3 ha preferito non effettuare nessun giro veloce, sperando in una gara nella quale raggranellare qualche punto, che visti i tempi che corrono, in Ferrari è il massimo cui ambire.

Qualifica 2. Gran lotta per accedere all’ultima eliminatoria. Alonso riesce nel “miracolo” di portare la Ferrari nella top ten, piazzandosi quinto dopo due tentativi con le gomme morbide. Miglior tempo per Hamilton, realizzato con un solo tentativo (1’33″209), davanti a Rosberg, Grosjean – risalito negli ultimi minuti dopo esser stato fuori dai migliori dieci -, Webber e Alonso. Tempi molto ravvicinati, con Vettel costretto a scendere in pista per un secondo tentativo, ma il tedesco è rientrato senza segnare il giro veloce, avendo garantito il passaggio in Q3. Nonostante non abbia girato ieri nel secondo turno di libere, accede alla Q3 la Force India con Di Resta, insieme anche alla sorprendente Toro Rosso di Ricciardo e la Sauber di Perez.

Eliminazione eccellente, viste le prestazioni di Grosjean, quella di Raikkonen. Poi fuori anche Kobayashi, Hulkenberg, Massa, Senna, Kovalainen e Maldonado, quest’ultimo non ha girato a causa di un problema al kers.

Qualifica 1. Si apre con una sorpresa la prima eliminatoria delle qualifiche. Michael Schumacher non passa alla Q2 per un centesimo. A giocare lo scherzo al pilota tedesco è stato Heikki Kovalainen che con la Caterham in stato di grazia strappa 1’34″85 e agguanta l’ultimo posto per avanzare nelle qualifiche. Hanno tremato anche Hamilton e Button, ai margini della zona qualificazione, rispettivamente 16mo e 15mo.

Miglior tempo per Sergio Perez, con gomme morbide ha realizzato 1’33″814, mettendosi alle spalle Ricciardo, Webber, Grosjean e Kobayashi. Le Lotus si sono ben comportate, con Raikkonen e Grosjean a svettare finché non si sono montate le gomme morbide, che hanno stravolto i valori in campo. Tanto vento e pista sporca hanno creato problemi ai piloti, con Massa, Hamilton, Rosberg e Webber autori di vari errori. La Ferrari ha girato subito con gomme morbide con Alonso e nonostante tutto chiude nelle retrovie. Eliminati insieme a Schumacher, Vergne, Petrov, Pic, De la Rosa, Glock e Karthikeyan.

Griglia di partenza Gp Bahrain – Top ten

  1. Vettel 1’32″422
  2. Hamilton 1’32″520
  3. Webber 1’32″637
  4. Button 1’32″711
  5. Rosberg 1’32″821
  6. Ricciardo 1’32″912
  7. Grosjean 1’33″008
  8. Perez 1’33″394
  9. Alonso
  10. Di Resta

 

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