Calcio. Sassuolo-Reggina, le dichiarazioni del post gara

Modena. Non riesce lo sgambetto alla Reggina, che nel penultimo impegno stagionale cede il passo al Sassuolo, squadra che ambiva ai tre punti quantomeno per assicurarsi una posto da favorita ai playoff. Al “Braglia” finisce dunque 4-1 per la compagine dell’ex Simone Missiroli. Di seguito, le dichiarazioni dei protagonisti ai microfoni di Radio Touring.

Daniel Adejo (Reggina): “L’espulsione? Magari avevano già segnato e l’arbitro o dava il gol o il rosso. Non voglio entrare nel merito dell’arbitro, ormai c’è poco da dire, questo campo non mi porta bene. Non è stata una bella annata, si poteva fare molto di più. All’inizio siamo partiti forte illudendo i tifosi, poi abbiamo avuto un calo. Noi potevamo fare qualcosa in più”.

Emerson Ramos Borges (Reggina): “La sfida col Vicenza? Sarà una partita come tutte le altre, ci giochiamo sempre qualcosa. A fare brutte figure come oggi non va bene. Abbiamo preso gol per colpa nostra. Dobbiamo chiudere bene, non dobbiamo pensare a quello che fanno gli altri, potevano fare punti prima invece di venire a casa nostra a salvarsi. Abbiamo sbagliato tanti passaggi, regalando loro il pallone, è un difetto che abbiamo. Difendere dieci contro undici è stato difficile. Questo campionato non è stato deludente, però potevamo fare di più per le nostre qualità e le prospettive della società. Sabato cercheremo di vincere per chiudere in modo positivo”.

Roberto Breda (tecnico Reggina): “È un peccato perché il risultato non rispecchia il tipo di partita che abbiamo disputato. Giocare con l’uomo in meno per un’ora diventa difficile. Siamo stati sfortunati in tutti gli episodi, ma bisogna anche dar merito al Sassuolo. Dispiace perché il passivo è pesante, l’atteggiamento e lo spirito sono stati quelli giusti. Non voglio analizzare gli episodi arbitrali, sicuramente per noi l’espulsione è stata pesante. Non stiamo qui a recriminare, peccato perché non è un passivo che meritavamo. Non è stata una stagione completamente negativa, non abbiamo centrato l’obiettivo ma qualcosa è da salvare. L’ultima partita va affrontata con l’atteggiamento giusto”.

Simone Missiroli (Sassuolo): “L’ultima con la Juve Stabia? Noi pensiamo a vincere la partita, poi tireremo le somme, dobbiamo vincere quantomeno per il terzo posto. Cercherò di tenere alto l’onore di reggino ai playoff. L’espulsione di Adejo? Non so se l’ha presa di mano. La Reggina? Non avendo più obiettivi chiaramente le motivazioni vengono meno. Nei primi minuti avendo la mente sgombra e una buona condizione ci hanno dato filo da torcere. Le mie emozioni? All’inizio il cuore batteva forte, una sensazione strana, poi col passare dei minuti mi sono sciolto. È stato un piacere salutare i compagni”.

Salvatore Bruno (Sassuolo): “La cosa più importante è portare a casa il risultato, visto che vogliamo arrivare terzi, poi all’ultima giornata come andrà a finire non si sa. Certo arrivando terzi magari c’è il rischio di affrontare la Samp che può arrivare sesta. Poi i playoff sono una lotteria, chi ha più birra va avanti. La delusione del campionato? Forse la Samp, che poteva veramente stracciare il campionato. La sorpresa il Sassuolo, ma adesso siamo diventati una realtà”.

Danilo Mancuso

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