Basket A2 femminile: Delibasic è il pivot dell’Olympia 68 Reggio Calabria

Reggio Calabria. La società Olympia 68 Basketball, che quest’anno milita nel campionato di A2 femminile, per la stagione agonistica 2012/013 ha raggiunto l’accordo con Selma Delibasic, ala-pivot di 196 centimetri con passaporto svedese, nata a Sarajevo (Bosnia) il 14 aprile 1980. Trasferitasi a 14 anni in Svezia, dove ha cominciato a giocare con la squadra di Trollhatan, a 19 anni è andata negli Stati Uniti, dove con l’università di Duquesne (Pittsburgh) ha giocato fino al 2003 in Ncaa. Professionista da 8 anni, ne ha giocati quattro in Spagna e cinque in Italia: ha militato nel 2003/04 al Pabellon Ourense, l’anno successivo al Femenino Caceres e infine alll’Arxil Comervia, prima di trasferirsi in Italia: dal 2006 al 2008 ha giocato a Umbertide, spostandosi poi a Napoli e dunque a Udine, prima di tornare un anno fa in Spagna al Club Universitario de Ferrol, infine a Siena, dove ha realizzato in media a partita 10,3 punti, 8,4 rimbalzi, con un percentuale di realizzazione da 2 del 44,6%, da 3 del 30%, e 70,9% nei tiri liberi. “Sono contento di aver preso una giocatrice come Selma – dice il presidente Pasquale Melissari -. E’ una ragazza che ha completato il suo ciclo di studi, ha una laurea in comunicazione, ha una buona predisposizione per le lingue (conosce, oltre al serbo-croato-bosniaco, anche lo svedese, lo spagnolo, l’inglese, il tedesco e l’italiano), anche per questo testimonia che si può fare sport ad alti livelli e contemporaneamente studiare e acquisire competenze diverse. E’ la prima giocatrice che ho scelto tra le tante straniere che abbiamo visionato, una giocatrice sicuramente di livello per quello che è la sua storia cestistica. Ci porta anche tanta esperienza perché conosce questo tipo di campionati. Ha fatto esperienze diverse a vari livelli in A2 sia in Italia, sia in Spagna, ha anche giocato nella nazionale svedese, potrà essere un modello per le giovani, ritengo che per l’ambiente che abbiamo creato nel club farà un grande campionato. Infatti, in attacco è un ottima atleta, di grande esperienza e carisma. Tecnica pura – prosegue l’avv. Melissari – mani morbide la rendono molto abile nel prendersi tiri dalla media, sia dal palleggio che da scarico o da apertura dal P/Roll. Brava a giocare 1vs1 fronte per prendere e finalizzare il vantaggio. Abile a giocare in spazi interni dove fa leva del buon uso del piede perno. In difesa, Selma, figura sempre tra le migliori rimbalziste. Giocatrice con grandi qualità caratteriali. Combatte, ha carattere e lotta su ogni palla. È un tipo di giocatrice che si integra perfettamente con il gruppo esistente e darà quell’apporto tecnico e agonistico che caratterizza il nostro modello di gioco. Sono sicuro che porterà lustro al basketball della nostra splendita Città Metropolitana”. Il secondo tassello è stato inserito all’interno del puzzle Olympia, ancora tanti altri ce ne saranno.

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