Basket. Concluso all’Hotel Villaggio Altalia di Brancaleone il Tartacamp

Brancaleone (Reggio Calabria). Si è conclusa all’Altalia di Brancaleone sabato 7 luglio, la 2° edizione del Tartacamp, camp estivo di basket organizzato da Pasquale Iracà e Rocco Romeo e che ha visto coinvolti, tra ragazzi e staff, oltre 100 partecipanti provenienti da tutto il Sud Italia. Quest’anno il Tartacamp è rientrato in un importante circuito nazionale, il BGT Company Basktball Camp, progetto nato dalla collaborazione di 3 camp (il Bomber Camp, il Gek GalandaCamp e appunto il Tartacamp) che ha abbracciato appassionati di pallacanestro, piccoli e grandi, in tutta Italia. I campers che hanno preso parte al Tartacamp, hanno vissuto una settimana intensa di basket a contatto con la natura, socializzando, lavorando e confrontandosi con altri coetanei provenienti da diverse realtà, sotto la guida attenta di istruttori qualificati coordinati da Gaetano Gebbia, il direttore tecnico del Camp. Ogni giorno, i ragazzi divisi per fasce d’età (dai ’05 ai ’94) hanno svolto con i rispettivi allenatori due sedute della durata di due ore mentre coach Gebbia, a turno, ha lavorato con ogni gruppo su esercizi specifici dedicandosi non solo ai ragazzi ma anche allo staff con delle riunioni serali di approfondimento. “Il lavoro è stato organizzato cercando di dare a questi ragazzi l’opportunità di imparare e migliorare ma anche per farli divertire differenziando il lavoro in base all’età, lavorando sugli elementi fondamentali del gioco della pallacanestro affinchè rimanesse in loro non solo il ricordo di una bella vacanza ma anche qualcosa che li potrà aiutare in futuro nella loro crescita tecnica – è quanto dichiarato da coach Gebbia – l’impegno dei partecipanti è stato notevole e questo grazie anche all’attenzione con la quale sono stati seguiti dagli istruttori. Il Tartacamp è stato divertimento, socializzazione e buona pallacanestro “. Al camp sono stati presenti come dimostratori il capitano della Viola Seby Grasso, la giocatrice di serie A Ursula Colabello e Salvatore Genovese, l’ultimo anno in forza alla Sebastiani Rieti e coordinatore BGT, che hanno messo a disposizione la loro esperienza e competenza. La peculiarità di questa edizione è stata l’aver portato fuori dal Villaggio Altalia la manifestazione, facendola conoscere ai cittadini della località ospitante. Tutto ciò è avvenuto mercoledì 4 luglio quando il Lungomare si è trasformato in un grande campo da basket che ha accolto i piccoli del Minibasket che hanno dato vita a dimostrazioni coinvolgendo anche tanti bambini del luogo il tutto inserito all’interno di una serata organizzata dall’Amministrazione Comunale e dalla Pro Loco. Parole di elogio sono state espresse dagli assessori allo Sport, Gianni Leggio, e all’Ambiente, Domenico Marino, e dal presidente della Pro Loco Carmine Verduci, secondo i quali il camp ha avuto un significato importante per Brancaleone e per questo si è voluto lavorare in sinergia con gli organizzatori al fine di promuovere la cittadina con l’augurio che nel tempo si possa andare avanti su questa strada. I ragazzi inoltre hanno avuto modo di visitare il Tartanet il centro recupero tartarughe marine ospitato negli ex locali della stazione ferroviaria. Il centro è impegnato, oltre che nel recupero, nella cura e nella riabilitazione di tartarughe ferite, spiaggiate o catturate accidentalmente durante le attività di pesca professionale, nel monitoraggio di eventuali siti di nidificazione, in attività di ricerca scientifica, in azioni di conservazione di specie marine protette, formazione professionale del personale e dei pescatori e nella sensibilizzazione ed educazione ambientale del pubblico e che va avanti grazie all’opera di alcuni volontari e alle offerte dei visitatori. I più coinvolti sono stati i piccoli accompagnati dagli istruttori Adele Sergi, Jenny Sergi e Lucia Rossi che hanno tempestato di domande la dottoressa Irene Cambera, la volontaria dell’Associazione Naturalmente Brancaleone che, dopo aver illustrato le caratteristiche degli animali ospiti del centro, si è prestata a soddisfare le loro curiosità. L’ultimo giorno hanno avuto luogo le premiazioni ed i saluti finali che hanno visto la presenza dei rappresentanti delle istituzioni locali, del Presidente della Fip Calabria Sandro La Bozzetta che ha definito eccezionale la qualità del campo grazie alla presenza di allenatori che sono stati prodighi di suggerimenti sotto l’aspetto tecnico e disciplinare e si è augurato che tutti possano trasmettere nelle rispettive società quanto appreso durante la settimana, e del dirigente Nazionale Asi Tino Scopelliti che si è congratulato per il modo in cui è stato veicolato uno sport bello e pulito come il basket. Grande soddisfazione anche per gli organizzatori che sono già al lavoro per programmare la prossima edizione e regalare a tutti gli appassionati di basket un’offerta sempre più ricca e formativa.

 

 

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