La Nuova Jolly sabato contro Paternò

Reggio Calabria. Sabato si ritornerà in campo contro il fanalino di coda Parternò. Un’occasione utile per preparare, liberi da pressioni, gara-1 in casa della capolista CUS Messina in programam domenica 5 maggio. Si replicherà poi al Centro Sportivo di Modena, mercoledì 8 maggio. Neroarancio mina vagante della off-season? Solo il campo potrà dirlo…
Di seguito il pensiero del coach Barbuto, raccolto al termine del derby dello stretto, direttamente dal parquet del Pala Tracuzzi di Messina, ed anche il pensiero della dirigente Pirillo. Antonio Barbuto (allenatore Nuova Jolly)- “Anzitutto vorrei ringraziare i ragazzi che mi hanno seguito da dicembre, in maniera straordinaria, fino al raggiungimento di questo risultato. Voglio ringraziare anche la società che mi ha fatto lavorare tranquillamente, facendomi fare le scelte che volevo senza pressioni ed anzi dandomi la possibilità di aggiungere ad un roster già competitivo, Iannicelli e Livera. Questo è un grande sforzo che loro hanno fatto e spero che con questo risultato li abbiamo ripagati almeno in parte. Abbiamo adesso la partita sabato contro Paternò che ci consentirà di prepararci al meglio per i play-off dove affronteremo il Cus Messina. E’ una situazione difficilissima visto che il Cus non ha mai perso se non in Coppa Italia contro Molfetta. Bisognerà giocare con tranquillità e vedere cosa succede. Per noi esserci nei play-off è già improtante. Era un obiettivo forse insperato al mio arrivo. C’è però da dire che il Cus si gioca tutto dopo una stagione dominata e credo proprio che sono già preparati a queste partite e non le vorranno sicuramente sbagliare. Non dobbiamo avere alcun calo, ma al contrario dovremo lavorare sodo e giocarci le nostre partite, provando a realizzare un piccolo miracolo. Contro l’Amatori siamo partiti in maniera ottimale, ma con il passare dei minuti credo che abbia prevalso la paura di vincere. La tensione rischiava di giocarci un brutto scherzo visto che, non dimentichiamolo, da squadra giovanissima quale siamo ci giocavamo l’accesso ai play-off. Una tensione che si era anche accumulata nel corso delle settimane, durante il quotidiano lavoro. Va fatto un plauso a questi ragazzi che sono venuti a Messina, hanno vinto e non importa con quale scarto. Il merito è tutto loro. Stiamo giocando bene e sarebbe stato un peccato non completare quanto iniziato a Marsala”.
Romana Pirillo (dirigente Nuova Jolly)- “Come dirigenza non ci apsettavamo un tale risultato, visto l’avvio davvero poco felice sotto la prima gestione tecnica. Bravi i ragazzi, bravo l’allenatore, brava la preparatrice fisica. E’ stato un lavoro d’equipe e remando tutti nella stessa direzione, ci hanno creduto fino in fondo e ci hanno dato questa doppia soddisfazione, quale il raggiungimento della salvezza con anche l’accesso ai play-off. La soddisfazione è ancora maggiore se consideriamo che in due soli anni di DNC siamo riusciti prima a salvarci e poi a centrare gli spareggi promozione. È certamente per noi un momento storico, visto che si tratta del massimo risultato sportivo che siamo riusciti ad ottenere, e non dimentichiamo che lo abbiamo fatto con una squadra composta da giovani cresciuti nel nostro vivaio, capaci di formare spesso e volentieri 3/5 del quintetto base in DNC. Questa è una prova che il nostro progetto funziona perché oggi a soli 18-19 anni, i nostri ragazzi sono maturati cestiticamente e possono anche aspirare ad una DNB”.

Exit mobile version