Nella mattinata odierna, i carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Reggio Calabria, diretto dal capitano Paolo Minutoli, in località Bocale I, collaborati in fase esecutiva da militari Comando Compagnia Carabinieri Reggio Calabria diretta dal capitano Francesco Soricelli, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo d’urgenza, emesso dalla Procura presso il Tribunale di Reggio Calabria, di dieci manufatti abusivi realizzati sul demanio marittimo.
L’autorità giudiziaria emittente ha concordato con le prime risultanze investigative del reparto speciale dei carabinieri, che consentivano di accertare che alcune persone in fase di identificazione, avevano realizzato abusivamente dieci baracche fatiscenti, alcune delle quali con copertura in eternit in pessimo stato di conservazione e quindi pericolose per la salute pubblica, anche perché soggette agli eventi atmosferici ed alle maree che possono agevolarne la dispersione nell’ambiente circostante. Tale pericolo di dispersione di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, nell’ambiente circostante, quali ad esempio l’amianto, è stata ulteriormente confermato in fase di esecuzione del provvedimento di sequestro emesso dalla Procura reggina, in quanto i carabinieri intervenuti sul posto hanno trovato solo nove delle dieci baracche abusive, poiché una, a causa delle mareggiate era stata distrutta. Il valore complessivo beni sequestrati è di circa euro 20.000 (ventimila) che sono stati affidati in custodia al Comune di Reggio Calabria, che nel mese di aprile scorso aveva emesso un’inascoltata ordinanza di demolizione a carico di ignoti. Tali manufatti, inseriti in un contesto
ambientale precario sul demanio marittimo della località Bocale di Reggio Calabria, erano stati oggetto di denunce di onesti cittadini che avevano segnalato tali criticità ai carabinieri, ed è proprio questa sinergia tra cittadini ed istituzioni, che ha consentito oggi di arrivare a un primo risultato. Inoltre quell’area, nello scorso mese di settembre era stata oggetto di un’interrogazione parlamentare nella quale si lamentava lo stato di degrado della zona.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more