Il siciliano Calabresi si aggiudica il 51º trofeo ciclistico “San Salvatore” a Saline Joniche

Saline Joniche di Montebello Jonico (Reggio Calabria). Un siciliano battezzato Calabresi ha conquistato in solitaria la 51esima edizione del trofeo ciclistico “Santissimo Salvatore” a Saline Joniche. Gianni Calabresi, atleta della società sportiva “Amici dei peloritani” di Messina, ha fatto sua la gara, per la prima volta intitolata alla memoria di Tito Principato: storico ciclista dell’Associazione sportivo culturale “Garibaldina Saline Joniche” da poco deceduto, regolando un gruppo ristretto di ciclisti andato in fuga sin dai giri iniziali sul circuito cittadino disegnato dai soci dell’associazione sportiva ospitante, guidata dal presidente Assunto Zerbi.
Gianni Calabresi ha avuto la meglio sui compagni di fuga Pasquale Demasi della “Roberto Sgambelluri”, Andrea Barbaro della “Garibaldina”, Giuseppe Amato della “Cicli Pavone Sport” e Pietro Vizzari della “Catona bike” che, al termine di una gara corsa a oltre 38 chilometri orari di media, non sono stati in grado di resistere allo scatto vincente del corridore siciliano. Nelle sue mani la signora Lidia Principato ha consegnato il trofeo messo in palio per le prima edizione del memorial dedicato al marito Tito. Il ciclista messine ha “vendicato” il compagno di squadra Gianluca Pullano, vincitore delle ultime edizioni della gara salinese, che è stato appiedato da una foratura.
Gregorio D’Edmondo, junior della “Pane & fantasia”, si è dovuto accontentare della vittoria allo sprint di gruppo e di un secondo piazzamento nella categoria di appartenenza.
Scorrendo la classifica stilata dai giudici di gara della Csain di Reggio Calabria, in collaborazione con i tecnici della “Speedpass”, nella “top ten” di una delle gare storiche del panorama ciclistico calabrese hanno iscritto nell’ordine i loro nomi: Salvatore Famà (Amici dei peloritani), Giuseppe Napoli (Cicli Pavone Sport), Roberto Musolino (Asd Peloritana) e Fabio Catona (Cicli Pavone Sport).
Passiamo ora, invece, ad analizzare le classifiche stilate per singola categoria. Fra gli junior i primi tre classificati sono stati: Pietro Vizzari (Catona Bike), Gregorio D’Edmondo (Pane & fantasia) e Rosario Costa (Team bike Bagnara).
Andrea Barbaro (Garibaldina) si è aggiudicato il primo posto della categoria senior 1. Sul podio, poi, sono saliti anche Giuseppe Amato (Cicli Pavone Sport) e Antonio Macrì (Sgambelluri). Fra i senior 2, invece, il primo piazzamento è stato conquistato dal mai domo Roberto Musolino (Asd Peloritana). L’atleta reggino ha avuto la meglio su Giovanni Papandrea (Cycling Rhegium team) e Assunto Zerbi (Garibaldina).
Gianni Calabresi (Amici dei peloritani), Salvatore Famà (Amici dei peloritani) e Fabio Catona (Cicli Pavone sport) si sono divisi i premi messi in palio per i primi tre posti della categoria veterani 1. Fra i veterani 2, invece, si sono imposti: Pasquale Demasi (Sgambelluri), Stefano Calabrese (Amici dei peloritani) e Lorenzo Calabrò (Cicli Pavone sport).
Sul podio della categoria gentlemen 1, invece, son saliti: Giuseppe Napoli (Cicli Pavone sport), Nicola Redavid (Paola Bike team) e Maurizio Barbaro (Garibaldina). Pietro Paolo Moscato (Cicli Pavone sport) e Renato Vizzari, poi, hanno dominato la categoria gentleman 2.
Caterina Arco (Team Lombardo corse) e Giovanna Foti (Garibaldina) si sono divise i premi assegnati alla categoria donne.
I diversi piazzamenti conquistati hanno consentito alla “Cicli Pavone sport” di aggiudicarsi anche il premio messo in palio dalla famiglia di Ninni Romeo per la migliore squadra partecipante. La seconda piazza di questa speciale classifica, infine, è andata alla società organizzatrice, la “Garibaldina Saline Joniche”.

Giovanni Verduci (Testo e foto)

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