Oggi e domani sosta a Reggio del trimarano da competizione classe Orma 60, la “Formula Uno” della vela

Bruno Cardile, skipper, col Trimarano in vista della costa calabrese

Bruno Cardile, skipper, col Trimarano in vista della costa calabrese

Reggio Calabria. Arriverà oggi pomeriggio al porto di Reggio Calabria una delle più belle e veloci barche da competizione del mondo, un trimarano classe Orma 60, lungo 20 metri e largo 16, con un albero da 30 metri, capace di volare sulle onde a 40 nodi e definita da Wired “la classe più veloce e sofisticata di barca a vela sull’acqua, un purosangue nato da computer e fibra di carbonio e capace di velocità sostenute anche da pochi scafi a motore…”
Questa vera meraviglia, che sicuramente farà accorrere alla darsena di Reggio gli appassionati della vela per poterla ammirare da vicino e scambiare le loro impressioni con l’ equipaggio, è considerata la formula uno del mare, e sta percorrendo la rotta che dalla Crimea la porterà a Pisa, via Istanbul, Corinto, Leuca, con alla guida l’esperto skipper reggino Bruno Cardile.
L’obiettivo di Cardile & C. è di portare il multiscafo di 20 metri da competizione in Mediterraneo, per un anno di regate che dovranno segnare il ritorno alla velocità pura di questa fantastica barca da record.
Il primo appuntamento in regata sarà la 151 Miglia a fine maggio. Il programma prevede a seguire: la Giraglia Rolex Cup, la Palermo-Montecarlo e la Rolex Middle Sea Race. Con la segreta speranza che anche la Barcolana, in occasione della sua 50° edizione il prossimo 14 ottobre, apra il suo grande evento ai multiscafi.
Per scaldare i ‘motori’ come primo test effettivo in mare, l’ORMA 60 si misurerà in una sfida contro il tempo sul percorso da Sanremo a Trieste al termine dei lavori di refitting presso il Navicelli Yacht Service di Pisa previsti per fine marzo.

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