Sei in cerca di finanziamenti a fondo perduto per la tua start up? Ecco cosa devi sapere

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I finanziamenti a fondo perduto sono degli incentivi fondamentali, perché sono il più delle volte destinati alle start up e hanno l’obiettivo di fornire un aiuto economico significativo.

La caratteristica di questi finanziamenti è che le somme erogate non devono poi essere restituite: si tratta quindi di una vera e propria spinta all’imprenditorialità, una sorta di regalo che consente di partire con un certo capitale a disposizione. Naturalmente questo tipo di incentivo fa gola a moltissime persone ed è per questo che ottenerlo non è così facile.

In linea di massima potrebbe sembrare una passeggiata: basta iscriversi al bando e aspettare che la commissione decida se accettare o meno la candidatura. In realtà però le cose sono molto più complicate e converrebbe sempre affidarsi a dei professionisti per avere qualche speranza di successo. Esistono imprese come www.incentivimpresa.it che seguono il cliente passo passo proprio in questo delicata fase, occupandosi di ogni aspetto: dalla ricerca del bando perfetto alla realizzazione del business plan alla compilazione di tutta la modulistica necessaria. Noi consigliamo sempre di affidarsi a questi esperti perché fare tutto da soli potrebbe rivelarsi troppo rischioso: una perdita di tempo sostanzialmente!

1) La ricerca del bando

Affidarsi a dei professionisti per la ricerca del bando perfetto potrebbe rivelarsi un’ottima idea, anche perché parliamo di un settore in continuo cambiamento. Ogni anno vengono approvati nuovi incentivi e ne vengono eliminati altri, quindi risulta davvero complicato trovare il bando giusto per la propria idea imprenditoriale. Bisogna controllare i requisiti richiesti e verificare di averli tutti. Insomma: anche solo per la ricerca occorre spendere moltissimo  tempo! Meglio lasciar fare ai professionisti specializzati proprio in questo!

2) La realizzazione del business plan

Un aspetto che moltissimi imprenditori trascurano è il business plan: un documento che ha un’importanza fondamentale ma che in molti pensano di poter fare in autonomia. Se intendete partecipare ad un bando per ottenere un finanziamento, vi consiglio di affidarvi a dei professionisti per la realizzazione del business plan perché se questo non è fatto bene rischiate di essere tagliati fuori a priori dal bando!

3) La modulistica per il bando

Oltre al business plan, per partecipare ad un bando bisogna occuparsi di alcune faccende burocratiche e presentare alcuni moduli compilati nei dettagli. Questa forse è l’operazione meno rischiosa e quindi se volete potete anche farla in autonomia, ma chiedetevi sempre se ne valga davvero la pena. Ormai al giorno d’oggi quasi tutti coloro che vogliono avviare la propria start up si rivolgono a professionisti che seguono tutto l’iter. È naturale che in questo modo non si rischia di commettere errori e si hanno più probabilità di vincere il bando.

Se volete avere più possibilità quindi la cosa migliore da fare è evitare il fai da te e lasciar fare tutto a coloro che fanno questo per lavoro. Il tempo che potrebbe portarvi via tutto l’iter sarebbe davvero moltissimo e rischiereste di non ottenere alcun risultato. Ne vale davvero la pena, per risparmiare qualche centinaio di euro? Secondo la mia esperienza, assolutamente no!

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