Melito Porto Salvo (Reggio Calabria). Che l’Amministrazione comunale di Melito Porto Salvo attraverso l’assessore Latella risponda in quei toni, peraltro estremamente urbani, alle osservazioni di Fiva Confcommercio, in ordine allo spostamento del mercato ambulante di Melito, è atto dovuto e quasi scontato.
Viceversa, assolutamente fuori luogo e contraddittorio, sono la replica e le osservazioni di Anva Confesercenti che non solo contraddice se stessa e “s’imbroglia la lingua” tra normative urgenti sul comparto, interessi degli operatori e il chiaro intento di ingraziarsi e compiacersi l’Amministrazione comunale, ma evidenzia una errata interpretazione, più volte oggetto di confronto tra Fiva ed Anva, sul quale sia il ruolo dei sindacati di categoria.
Spostamento di mercato, regolamentazione e regolarizzazione dell’occupazione spazi pubblici concessi, definizione e determinazione dei titoli che devono essere in possesso dell’operatore, sono da una parte discendenti da Legge dall’altra, oggetto di una concertazione e contrattazione con l’Amministrazione comunale, cui nessuno comunque intende negare od ostacolare la programmazione e pianificazione elaborata.
Vero è che nel corso degli incontri susseguitisi con l’Amministrazione di Melito in più e diverse occasioni abbiamo richiesto, anche a sigle congiunte Anva e Fiva, peraltro con cortesia su un atto dovuto, di avere contezza e copie degli atti e delle pianificazioni che il Comune di Melito Porto Salvo pone a fondamento della sua proposta di spostamento del mercato ambulante.
E’ un diritto del sindacato richiedere quegli atti, è un dovere dell’amministrazione fornirli ufficialmente, così come quella citata relazione del comandante della Polizia Municipale che Fiva e Anva hanno richiesto e non ottenuto. Come può Anva menzionare un atto sconosciuto?
Il modo di agire e di operare ieri, oggi e sempre di Fiva Confcommercio è sempre all’insegna della massima disponibilità verso le esigenze delle Amministrazioni comunali, richiedendo alle stesse di far sì che le circostanze che possono indurre a drastici interventi sulle aree-mercato, divengano occasioni di ripristino di legalità e legittimità, affrontando sempre tali problematiche all’insegna della trasparenza e dell’onestà intellettuale e rifugendo “inciuci” di qualsiasi genere e natura.
Attendiamo, quindi, avere contezza di quanto abbiamo richiesto in termini documentali, per iscritto e verbalmente nei vari incontri, poiché traspare da dichiarazioni rilasciate da Anva Confesercenti che ne sia entrata in possesso o ne ha avuto visione con modi e sistemi che come Fiva Confcommercio rifugiamo e denunciamo.
Il consiglio direttivo Fiva riunitosi martedì 17, concordato e convocato su indicazioni di data, ora, luogo da Anva Confesercenti che, con nostra “grande” sorpresa ha disertato la partecipazione,e che, unitariamente avrebbero dovuto farsi portavoce della categoria, ha deciso di convocare per lunedì 23 alle ore 15.30 presso la sede di Confcommercio Reggio Calabria un incontro con gli operatori commerciali del mercato e l’Amministrazione comunale di Melito che è stata invitata a partecipare.
Francesco Meduri
Presidente Fiva Reggio Calabria