Delianuova (Reggio Calabria). E’ il 19enne Luigi Napoli, residente a Cinquefrondi, il rapinatore morto nella serata di ieri nella sparatoria seguita all’irruzione nel supermercato “Trovatutto” di Delianuova, in cui ha perso la vita anche il titolare dell’esercizio commerciale, il 48enne Giuseppe Antonio Strano. Sulla base di quanto filtra al momento, il giovane sarebbe stato tratto in arresto qualche tempo fa. L’accusa nei suoi confronti era relativa al furto di un’autovettura. Il suo cadavere è stato rinvenuto pochi minuti dopo la rapina, lungo una strada alle porte di Delianuova. Dagli accertamenti effettuati dagli inquirenti, Napoli, con il supporto di altri due individui, ha fatto irruzione all’interno del supermercato della catena Crai per mettere a segno la rapina. Armati di due pistole, hanno minacciato Giuseppe Antonio Strano, al fine di impossessarsi del denaro incassato nel corso della giornata. In seguito alla reazione della vittima dell’assalto armato, un rapinatore ha sparato tre colpi di pistola calibro 7.65 che hanno centrato il titolare dell’esercizio commerciale al torace. Nonostante fosse in fin di vita, Strano ha avuto la forza di disarmare uno dei malviventi ed a esplodere un colpo con la stessa pistola, ferendo un rapinatore. I banditi sono scappati, abbandonando poi il corpo senza vita di Napoli a breve distanza dal luogo della rapina. L’attività di ricerca dei complici del 19enne si sta focalizzando sulla rete di persone che gravitavano attorno a lui a Cinquefrondi.