Locri (Reggio Calabria). Due sedicenni sono stati arrestati a Locri dai carabinieri per estorsione ai danni di un coetaneo. Ieri mattina alle ore 8,00 mentre andava a ascuola, di fronte alla stazione ferroviaria di Locri, un sedicenne e’ stato avvicinato da tre giovani che gli hanno chiesto del denaro. Il ragazzo, che non ha potuto esaudire la loro richiesta in quanto privo di monete, e’ stato costretto a seguire il terzetto in una strada poco trafficata dove, dopo averlo percosso ripetutamente provocandogli dei traumi al volto, i tre lo hanno minacciato di morte se non avesse portato loro la somma di duecento euro la mattina successiva, nei pressi della stazione ferroviaria di Locri.
Il giovane, grazie alla vicinanza dimostrata dai militari dell’Arma, seppure intimorito ha trovato comunque la forza di raccontare quanto accaduto. Cosi’ all’insaputa della vittima, questa mattina anche i militari si sono recati sul luogo dell’appuntamento e dopo aver osservato tutta la scena da lontano ed in particolare la consegna del denaro da parte della vittima sono intervenuti ed hanno arrestato i due giovani estorsori. Entrambi sono originari di San Luca ed Uno dei due è già noto alle forze dell’ordine essendo stato denunciato per una tentata rapina a mano armata commessa lo scorso luglio. I due, su disposizione della Procura dei Minori di Reggio Calabria, sono stati condotti presso il centro di prima accoglienza di Catanzaro.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more